TARANTO - Nuovo ritrovamento nel Mar Piccolo di Taranto: si tratta di una granata da 105 millimetri della seconda guerra mondiale. L'ordigno inesploso, è stato individuato dai Palombari del Gruppo Operativo Subacquei del Comando Subacquei ed Incursori (Comsubin) della Marina Militare, distaccati presso il Nucleo Sdai di Taranto (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi), che dal 7 al 9 luglio hanno condotto un intervento nel Mar Piccolo per rimuovere un'altra bomba.
Individuato dalla ditta incaricata a condurre la rimozione dei materiali di natura antropica presenti sul fondo del Mar Piccolo, il residuato bellico si trovava ad una profondità di 3 metri e a 20 metri dalla strada Lungomare Garibaldi che attraversa Taranto Vecchia e, per tale ragione, la Prefettura di Taranto ha disposto e coordinato l’intervento di bonifica d’urgenza del Gruppo Operativo Subacquei (Gos) della Marina Militare. Durante il sopralluogo ecco la seconda scoperta: le operazioni subacquee hanno permesso di imbragare l'ordigno, passare sotto il ponte girevole rimorchiandolo a distanza, e raggiungere una zona di mare individuata dall’Autorità Marittima dove, «attuate le consolidate tecniche tese a preservare l’ecosistema marino, il residuato bellico - come spiega il comandante del Nucleo Sdai, tenente di vascello Mirko Leonzio - è stato distrutto».

Il Mar Piccolo
I palombari hanno rilevato la presenza di una granata da 105 millimetri della seconda guerra mondiale durante un sopralluogo per rimuovere un altro ordigno esplosivo
Martedì 10 Luglio 2018, 11:33