Oggi parleremo del ruolo del medico veterinario nella società. Vedremo insieme quali sono le più importanti funzioni da lui svolte per la tutela della salute degli animali e indirettamente anche della nostra. A partire dalla domanda spontanea: davvero il veterinario cura solo gli animali? Per saperne di più passeremo in rassegna le svariate funzioni in cui viene giornalmente coinvolto il veterinario. Parleremo anche di quello che succede all’estero ed in particolar modo oltreoceano.
Oggi più che mai il veterinario lavora «duramente» per riuscire a soddisfare le esigenze di salute e di benessere non solo di tutte le specie di animali a lui affidate, ma svolgendo anche ruoli, spesso critici, a cominciare dalla nostra sicurezza alimentare, che ha dirette correlazioni con la salute pubblica. In realtà Il veterinario non è solo quello che tutti conosciamo, ovvero che si occupa solo della cura dei cani, gatti, cavalli ed altri animali. Oggi, infatti, è l’unico professionista «formato» per poter proteggere sia la salute degli animali che delle persone. D’altronde adesso ci troviamo nell’era della «One Health», il sistema che garantisce contemporaneamente salute e sicurezza per gli animali, l’uomo e l’ambiente.
Il concetto di questo nuovo modo di fare terapia a livello planetario si può sintetizzare in: «una sola salute» che scaturisce dalla collaborazione fra medici umani, medici veterinari ed operatori della difesa ambientale. Tutto questo per poter prevenire minacce sanitarie globali, come antibiotico resistenza, malattie zoonotiche e cambiamenti climatici. Risultati che si possono ottenere solo attraverso una costante sorveglianza congiunta, politiche integrate e responsabilità condivisa .
Torniamo adesso a considerare il ruolo del medico veterinario. Oltre a curare in primis i suoi pazienti animali, va detto che è parte integrante del sistema di prevenzione per le malattie zoonotiche che possono passare dagli animali all’uomo. Inoltre, tutela anche la salute collettiva, in quanto rappresenta un anello essenziale nella catena alimentare poiché garante della corretta gestione di tutti gli alimenti di origine animale che va dalla produzione primaria al consumo. Ruoli questi: «spesso cruciali», che da sempre il veterinario ha svolto, ma a mio parere è sempre stato poco considerato, sia dai media e più in generale dalla TV. Questo perché quando si parla di malattie zoonotiche, che gli animali potrebbero contagiarci o di salubrità delle carni, del pesce, del latte e loro derivati, Spesso al posto del veterinario c’è sempre stato il medico (umano) o il biologo o l’analista o anche il chimico: tutti a commentare e ad argomentare su aspetti che da sempre sono di competenza esclusiva del veterinario. Forse è colpa della nostra categoria se non siamo riusciti a rappresentarci bene professionalmente con i media e la società tutta. Speriamo in un futuro diverso e questo soprattutto nell’ottica di poter dare anche il nostro (maggior) contributo.
Passiamo a curiosare sull’operato dei miei colleghi che operano oltreoceano.
Premetto che molti di loro sono venuti in Italia a laurearsi presso le nostre prestigiose Facoltà di medicina veterinaria. Una tra le più antiche del mondo: Bologna. Riporterò notizie molto importanti sul ruolo dei medici veterinari americani evidenziati dall’AVMA (American Veterinary Medical Association) l’Associazione dei medici veterinari statunitensi. I veterinari americani hanno svariate opportunità di impiego che spaziano in diversi ambiti quali, in primis, di soddisfare le esigenze di salute e benessere di ogni specie di animale.
Svolgono poi ruoli delicati riguardanti la salute pubblica, la medicina forense, i servizi in uniforme, oltre ad occuparsi della protezione ambientale e della sicurezza alimentare. Inoltre, l’insegnamento e la ricerca sono campi all’avanguardia. Negli USA molti veterinari sono impiegati nei college e nelle università, come anche nelle agenzie governative o nelle industrie, dove lavorano per trovare nuove metodiche diagnostiche o per curare e prevenire problemi per la salute di animali e persone. Molti sono i veterinari impiegati nelle indagini sulle epidemie in tutto il mondo e nello sviluppo di programmi per prevenire la diffusione di malattie come la malaria, l’ebola, l’influenza aviaria ed altre. Moltissimi altri sono i campi di azione in cui operano i veterinari americani, purtroppo per ragione di spazio non posso evidenziarli.
Tutto questo viene adeguatamente spiegato ai cittadini americani, che hanno una grande stima istituzionale del medico veterinario.
















