A 50anni dalla celebre serie Rai – quando ancora si parlava di «sceneggiati» – torna in televisione la leggenda di Sandokan, l’eroe-pirata dei romanzi di Emilio Salgari che ha segnato l’immaginario di intere generazioni. A partire da questa sera (ore 21.30) Rai 1 propone in prima serata la prima delle quattro puntate, articolate in otto episodi, riportando sullo schermo il fascino di un personaggio senza tempo. La nuova produzione, ambientata nel Borneo della prima metà dell’Ottocento, riporta il pubblico tra foreste lussureggianti, conflitti per la libertà e tensioni con le potenze coloniali, in un intreccio dove l’avventura si mescola ai sentimenti e alla lotta contro l’avidità del potere.
Il ruolo che nel celebre sceneggiato del ‘76, firmato da Sergio Sollima, fu dell’indimenticabile Kabir Bedi, passa ora al turco Can Yaman, chiamato a misurarsi con un’icona popolare dal peso non indifferente. Accanto a lui un cast internazionale: Alanah Bloor nei panni di Marianna, Alessandro Preziosi in quelli di Yanez, Ed Westwick nel ruolo di Lord Brooke, insieme a Madeleine Price e John Hannah, rispettivamente Sani e il Sergente Murray. Prodotta da Lux Vide, società del gruppo Fremantle, in collaborazione con Rai Fiction, la serie nasce da un’idea di Luca Bernabei e propone un nuovo adattamento della saga di Emilio Salgari firmato da Alessandro Sermoneta, Scott Rosenbaum e Davide Lantieri. La regia è affidata a Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo. Girata per il 90% in Italia, l’opera si avvale di tecnologie sofisticate ed effetti speciali di ultima generazione, puntando a rilanciare Sandokan non solo nel cuore del pubblico italiano, ma anche sui mercati internazionali, dove sarà distribuita da Fremantle e in Spagna da Mediterráneo Mediaset España Group.
