Debutta oggi su Netflix la serie Boots, una delle novità più attese della stagione, prodotta da UCP e ideata da Dustin Lance Black, premio Oscar per Milk. Si tratta di un racconto di formazione duro e introspettivo, ambientato nel cuore degli anni Novanta, in un’America che, dietro l’apparente disciplina dell’uniforme, cela ancora profonde contraddizioni sociali e morali.
La serie segue Cameron Cope, interpretato da Miles Heizer, un ragazzo inquieto e idealista che decide di arruolarsi nei Marines insieme all’amico d’infanzia Ray McAffey (Liam Oh), figlio di un marine decorato e simbolo del patriottismo più tradizionale.
Nel campo d’addestramento, fra gerarchie inflessibili, addestramenti estenuanti e regole ferree, Cameron scopre che la battaglia più difficile non è quella contro la fatica fisica, ma contro il silenzio imposto dalla sua identità. Siamo negli anni in cui dichiararsi gay nell’esercito americano era ancora proibito, e Boots racconta il prezzo della verità in un sistema che non perdona la vulnerabilità.
Ispirata al memoir The Pink Marine di Greg Cope White, Boots mescola realismo militare e sensibilità emotiva, alternando momenti di tensione a squarci di dolcezza e ironia. Nel cast spicca anche Vera Farmiga, nel ruolo della comandante del campo, donna rigida ma capace di sfumature umane inattese. Gli otto episodi saranno rilasciati a cadenza settimanale, ogni giovedì fino al 27 novembre. Boots non è solo una storia di soldati, ma il ritratto di una generazione costretta a scegliere tra dovere e autenticità.