Dal Teatro Comunale di Bolzano, stamattina alle 10, Rai 5 trasmette in diretta la finalissima della 65° Concorso Internazionale Ferruccio Busoni, una delle competizioni più prestigiose al mondo del pianoforte. Sul podio dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento ci sarà George Pehlivanian, chiamato ad accompagnare i tre giovani finalisti verso un obiettivo fascinoso: i grandi concerti per piano e orchestra. La conduzione televisiva è affidata a Francesco Antonioni.
Quest’anno a contendersi il «Busoni» sono il cinese Yifan Wu, classe 2005, il georgiano Sandro Nebieridze, nato nel 2001, e il cipriota Christos Fountos, del 1997. Tre generazioni vicine tra loro, ma con percorsi e identità diverse, selezionate dopo settimane di prove serrate che hanno coinvolto talenti da tutto il mondo. A decretare il vincitore sarà una giuria internazionale di spessore, che riunisce pianisti, docenti e direttori artistici: tra i nomi spiccano Pi-hsien Chen, HieYon Choi, Josu de Solaun, Lucas Debargue, Saskia Giorgini, Peter Jablonski e Sir David Pountney. Il concorso, seguito anche da Rai Südtirol e in differita da ORF III, è accompagnato da Radio 3 con dirette quotidiane e la trasmissione integrale della serata conclusiva. È prevista inoltre una replica parziale in prima serata su Rai 5, segno del rilievo mediatico che la rassegna continua a godere.
Fondato nel 1949, il Premio Busoni ha contribuito a scrivere pagine importanti della storia del pianismo, incoronando interpreti entrati poi nel mito, come Martha Argerich, vincitrice nel 1957. Oggi, a oltre settant’anni di distanza, la competizione bolzanina conferma la sua vocazione di scovare talenti sugli 88 tasti.