Esce oggi 'Nostalgia' (Columbia Records / Sony Music Italy), il nuovo album di Noemi, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Reduce dalla sua partecipazione alla 75esima edizione del Festival di Sanremo con il brano 'Se t’innamori muori', a fine anno Noemi salirà per la prima volta sul palco del Palazzo dello Sport di Roma con uno show unico il 20 dicembre, non prima di essersi esibita nei teatri italiani a novembre e a dicembre. Con 'Nostalgia', il suo settimo album in studio, Noemi si presenta un progetto che esplora emozioni profonde, intrecciando blues, cantautorato contemporaneo e influenze elettroniche in un mix che spazia tra ballad romantiche e tracce uptempo.
Al centro di tutto il progetto c’è l’emozione da cui prende il titolo l’album; in tutti i brani è sempre presente un rimando al passato, ai ricordi come un legame tra chi si è stati e chi si diventerà. La nostalgia in questo contesto è un sentimento positivo, confortante e coinvolgente; se la malinconia può essere associata a dei toni freddi come il blu, che evocano sensazioni di rimpianto e rimorso, la nostalgia rimanda ai colori caldi, come l’arancione, al calore dei ricordi delle cose belle vissute e delle persone amate.
Sabato 20 dicembre, dunque, Noemi si esibirà per la prima volta al Palazzo dello Sport di Roma. Un appuntamento che arriverà dopo una serie di concerti nei teatri italiani in programma in autunno. Il tour nei teatri, anch’esso prodotto da Friends & Partners, partirà il 17 novembre dal teatro Cartiere Carrara di Firenze, per proseguire il 19 novembre al teatro Concordia di Torino, il 21 novembre al teatro Dal Verme di Milano, il 26 novembre al Gran Teatro Geox di Padova e il 28 novembre al teatro Dis_Play di Brescia. A dicembre sarà la volta del Centro e Sud Italia, con la tappa del primo dicembre al Teatro Lyrick di Assisi, il 4 dicembre al teatro Golden di Palermo, il 5 dicembre al teatro Metropolitan di Catania, il 9 dicembre al teatro Augusteo di Napoli, l’11 dicembre al teatro Team di Bari, per concludersi il 15 dicembre al teatro Duse di Bologna.