Ci sono estati meravigliose e altre crudeli. Come quella su Prime Video, ambientata nell’immaginaria cittadina di Skylin in Texas. Protagonisti ancora un gruppo di adolescenti, tra cui spiccano Jeanette Turner (Chiara Aurelia) e Kate Wallis (Olivia Holt). La storia alterna flashback spalmati su tre anni, 1993, 1994 e 1995. Jeanette ha gli occhiali, l’apparecchio ai denti e due amici nerd, Kate è al contrario bionda, bella e ha un fidanzato che le invidiano tutte, Jamie Henson (Froylan Gutierrez), oltre a un corteo di fanciulle adoranti. Un giorno Katie sparisce e la vita di Jeanette cambia, dapprima in un sogno, poi in un terribile incubo.
All’inizio è tutto rosa e fiori, niente più apparecchio e occhiali, l’anatroccolo è diventato un cigno. Jamie inoltre fa coppia fissa con lei, di Katie nessuna notizia per ore, poi giorni, mesi. Insieme a loro, a seconda dell’anno in cui succedono i fatti, cambiano toni e colori che aiutano lo spettatore a non perdersi tra una fase e l’altra: un teen drama coloratissimo che diventa sempre più dark a seconda della stagione che racconta. Un giorno Katie ricompare e accusa il vicepreside del liceo, Martin Harris (Blake Lee), uno dei docenti più amabili e disponibili, di averla rapita e sequestrata. Quando arriva la notizia, Martin è già morto, in una colluttazione, con chi non è chiaro fino all’ultimo episodio. Lentamente scopriamo che nessuno dice la verità. In gioco c’è la reputazione di Jeanette, che avrebbe «rubato» il posto al sole di Kate e quella stessa di Kate. Chi sta mentendo? Attendiamo con curiosità la seconda serie di Cruel Summer anche se ontologica, quindi altro cast e trama, dall’11 agosto sempre su Prime.