Will - Volenteroso. ‘Ragazzi, dobbiamo andare a Sanremo serve un pezzo che strizzi l’occhio al nostro pubblico… un po’ Amici, un po’ generazione Z” …sarà andata così… almeno speriamo. Manierismo senza limitismo. 5
Moda’ - Un onesto pezzo… Moda’ in stile Moda, cantano alla Moda’. Non lascerà il segno. 6
Sethu - Fra i giovani più interessanti. Canzone semplice ma grande energia. Renderà al meglio nei live. 6
Articolo 31 - L’inciso e’ di quello che si tengono nel cassetto “hai visto mai ci capita di andare a sanremo”. Ci aspettavamo più cattiveria agonistica, ma la differenza di mestiere rispetto ai giovani in gara e abissale. Nostalgia canaglia anni 90.
Lazza - E’ vero, ha una forza evidente ed anche un’identità precisa. Speriamo basti. La canzone è fra le migliori dei suoi coetanei. 7
Giorgia - Una voce. finalmente! Una canzone con una struttura inusuale ma che bisogna lasciare un po’ aperta ad ossigenare. Livello superiore. 7
Colapesce Dimartino - Lasciano il giro facile e scelgono l’ eleganza di un pezzo che resta. Siamo in territorio Battisti e Mogol. Classe e mestiere. 8
Shari - Una canzone debole, senza un’identità presisa. 5
Madame - Da uno dei più bei talenti della nuova scena ci aspettavano un passo in avanti. Ma Madame ha talento e si smarca dal resto. 6
Levante - “Vivo un sogno erotico”, un verso da grandi ambizioni che però il resto della canzone assecondano poco. Onirica 6
Tananai - Tentativo in parte riuscito di mostrare maturità melodica. Ci era più simpatico nella versione di cazzeggio. 6
Rosa Chemical - Arriva la banda di Rosa e non ce n’è per nessuno. Il sorcino del 2023 ha un pezzo fuori dai canoni, una marcia che resta nella testa, divertente e colorata. 8
LDA - Piacevole nella sua semplicità, con evidenti riferimenti a omologhi internazionali. Fra i migliori della squadra dei ventenni. 7
Paola & Chiara - Furore promesso, furore mantenuto. Una canzone che arriva dritta fino all’ estate. Bentornate ragazze. 8