Per tutto il mese di agosto, a partire dalle 22 di domani, sei postazioni musicali, totem con base blu distribuiti nei punti nevralgici, testimonieranno il miracolo sonoro firmato nel'58 da Domenico Modugno e Franco Migliacci, al quale hanno reso onore tantissimi artisti di fama internazionale: da Barry White a Louis Armstrong, da Lionel Hampton a Dean Martin, fino a David Bowie, Gipsy King, Claudio Baglioni, Stefano Bollani.
«Tutti i Volare dell'arcobaleno», il percorso musicale curato da Rudi Assuntino, prosegue così dopo i concerti di Gilberto Gil, Bungaro e Orchestra di Piazza Vittorio, con le celebrazioni per i «50 anni di Volare», promosse dal Comune di Polignano, con patrocini del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Puglia e della Provincia di Bari, che si svolgeranno nel corso di tutta l'estate fino al 7 dicembre.
«Le versioni di Volare, in tutte le lingue del mondo sarebbero in realtà più di 1.700, più o meno ufficializzate - ricorda il direttore artistico delle Celebrazioni, Gianni Torres - e le interpretazioni che faremo ascoltare per le strade di Polignano non sono, naturalmente, che una sintesi dell'eco che la canzone italiana più suonata ha avuto nel mondo».
Un motivo liberatorio e sognante che, alla sua uscita, negli Usa, vendeva 9.000 copie all'ora. Una canzone-manifesto della rivoluzione italiana in musica, mirabilmente interpretata per la prima volta anche da Gilberto Gil nel suo concerto-omaggio a Modugno il 22 luglio a Polignano.
I bene informati non escludono un'ennesima interpretazione di «Nel blu dipinto di blu» firmata da un altra star della musica internazionale come Dionne Warwick.
















