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A Cisternino in estate cantano anche le pietre

A Cisternino in estate cantano anche le pietre

 
A Cisternino in estate cantano anche le pietre

Mercoledì 17 Agosto 2011, 08:36

02 Febbraio 2016, 23:41

Prende il via oggi il Festival dei festival, «Pietre che Cantano». La cerimonia di apertura si terrà alle 19.30 con l’inaugurazione dell’Aiuola della «Musica per la Pace» con la messa a dimora di elementi botanici dedicati a Leonard Bernestein, Leonard Falcone, Tony Scott, Louis Prima. Ci saranno degli intermezzi musicali dedicati a Leonard Bernstein a cura dell’Orchestra dei Fiati, i cui giovanissimi strumentisti in seguito prometteranno di prendersi cura delle rispettive piante. Interverrà il sindaco di Cisternino Donato Baccaro.

L’evento andrà avanti fino al 20 e si terrà per la prima volta presso la Masseria Montereale. Quest'anno la manifestazione celebra i 50 anni dall'uscita del film West Side Story,che tocca temi come l'emigrazione e l'integrazione tra culture. Domani è in cartellone Battente Italiana, spettacolo di Francesco Loccisano, chitarra battente e voce, accompagnato da MicoCorapi con cajon e voce, Salvatore Ancora al basso,Vincenzo Gagliani al tamburello e percussioni, special guest: Giuseppe Grassi al mandolino. 
Seguirà Raize Fausto Mesolella tra classici del rock e canzone napoletana con Wops–Wi thout Passport. 

Venerdì, un omaggio al clarinettista statunitense di origini siciliane Anthony Joseph Sciacca, noto come Tony Scott, un progetto con ideazione, regia e conduzione di Cinzia Scotte con la partecipazione di Riccardo Biseo al piano e Harold Bradley alla voce. A seguire il progetto Ikaros del Jorge Pardo Quartet, una miscela di flamenco, ritmi sudamericani e jazz. Con Pardo suoneranno Alfredo Paixao, basso elettrico e voce, Alex Gwis, piano acustico e sintetizzatore e Israel Varela, batteria e voce. 

Sabato, una nuova lettura spettacolo dedicata alla leggendaria figura di Leonard Falcone. Poi il live di Sossio Banda con Muretti a secco, una ricerca storico-musicale incentrata sul recupero di canti di lavoro e di lotta in Puglia rivisitati in chiave world music, e la performance di Antonio Infantino e i Tarantolati con «Il sognatore dell'Eden» e il reading di poesie tratte dal libro dello stesso Infantino «I denti cariati e la patria». 

Alla sua XVIII edizione, il festival è promosso dall’associazione culturale Pietre che cantano, col sostegno dell'assessorato al Mediterraneo, cultura e turismo della Regione Puglia e del Comune di Cisternino. Tutti i concerti si terranno a Cisternino nella Masseria Montereale (contrada Carperi 64, strada provinciale Cisternino - Ceglie Messapica, info: 080.444.10.06, www.pietrechecantano.com. (Milena Fumarola)
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