Forza Italia Puglia accende i riflettori sulle contraddizioni del nascente campo largo che potrebbe sostenere come candidato governatore il dem Antonio Decaro. Gli azzurri, che potrebbero candidare come aspirante presidente il deputato Mauro D’Attis, mettono in evidenza le posizioni antitetiche dei supporter dell’ex presidente dell’Anci, dai temi dell’industria a quelli dell’energia, fino ai voti in Europa.
Con un documento unitario dei parlamentari pugliesi e dei consiglieri regionali berlusconiani è partito un attacco alla coalizione progressista: «Decaro candidato prima da Conte e ora anche da Renzi. A parte essere d’accordo nel “far fuori” politicamente Emiliano e i suoi uomini, come la pensa questo trio sull’ex Ilva, visto che sono note le loro posizioni diametralmente opposte? Ma a Decaro, tra presentazioni di libri e selfie in tutti gli altri eventi, evidentemente va bene. L'importante è gestire il potere».
Per i forzisti il collante di Renzi, Decaro e Conte non è il programma politico per governare la Puglia, ma l’ostilità nei confronti del governatore uscente, che in questa fase è in prima linea per fronteggiare una serie di emergenze, a partire da quella legata al futuro dell’acciaieria di Taranto.
Ai dirigenti del centrodestra...
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