Un bonus psicologo per Antonio Decaro? L’interpretazione dell’ultima dichiarazione del governatore Michele Emiliano conferma come sia latente nel centrosinistra e nel Pd una tensione crescente, legata alla mancata risoluzione di una serie di nodi verso le regionali, dall’ufficializzazione della candidatura dell’eurodeputato dem al tentativo (per ora discreto e carsico) di osteggiare le candidature di Emiliano e Nichi Vendola come consiglieri.
Ieri a Bari il presidente della Regione ha chiarito i termini di questa polemica sotto traccia: «Sinceramente non mi pare che la candidatura di qualcuno a suo favore possa essere un problema per il candidato». E poi un messaggio a Decaro: «Sarebbe un problema psicologico, non so che altro. Noi ci candidiamo per farlo eleggere quindi non vedo quale problema ci possa essere». L’irritazione dell’ex sindaco di Bari, però, non è stata mai nascosta in queste settimane, al punto da chiarire che non ha bisogno di «tutori», mentre intervenendo in Salento ad una inaugurazione di una sede dem intitolata alla memoria di Donato Metallo, ha mostrato di vivere un certo scoramento («aiutatemi a ritrovare l’entusiasmo per cambiare le cose»)...
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