BARI - La Regione Puglia promuove per la prima volta sull'intero territorio la realizzazione di campi scuola per bambini e ragazzi affetti da diabete. Un progetto sperimentale e innovativo che mira a favorire il processo educativo dei minori diabetici e della famiglia, a incentivare l'autogestione in ambiente protetto, stimare l’indipendenza nella gestione del diabete in assenza dei familiari, favorire il confronto con i coetanei e condividere con essi i propri problemi.
Nello specifico i sei progetti presentati dalle Asl pugliesi e successivamente approvati dal dipartimento Welfare della Regione Puglia prevedono la realizzazione di attività dedicate a minori affetti da diabete di tipo 1 appartenenti a due diverse fasce di età. In particolare, dal 1 al 5 settembre, si svolgerà a Nardò il primo campo scuola per 45 ragazzi e ragazze pugliesi di età compresa tra i 12 e i 14 anni. Sarà poi realizzato un soggiorno della durata di un weekend dedicato a famiglie e minori fascia d’età 0- 6 fino agli 8 anni d’età. L'organizzazione del secondo soggiorno è in corso di definizione da parte dei referenti partecipanti al tavolo tecnico regionale.
«Chi ha avuto la fortuna di frequentare un campo scuola sa che si tratta di un momento di formazione che lascia il segno, una vera palestra di socializzazione e di educazione alla vita civile. Il valore aggiunto di questo tipo di esperienza consiste nella valenza non solo educativa ma anche terapeutica dei soggiorni per i piccoli pazienti diabetici, che in questo modo vengono accompagnati, grazie all’aiuto di un’equipe professionale, fino al raggiungimento di un obiettivo di importanza vitale, quello di sapersi gestire nella vita di tutti i giorni al di fuori del contesto familiare», è il commento del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.