BARI - È morto la notte scorsa a Foggia all’età di 84 anni Matteo Tatarella, giornalista ed editore di lungo corso sin dai primi anni Settanta, in particolare delle riviste Capitanata agricola industriale e Sud Fiera, successivamente di Radio Foggia 101, VideoFoggia e poi dei quotidiani Qui Foggia e Quotidiano di Foggia e Quotidiano di Bari.
Era fratello dell’ex ministro Pinuccio Tararella e dell’ex sindaco di Cerignola ed europarlamentare Salvatore.
I funerali domani a Foggia alle ore 16 nella chiesa del Carmine nuovo.
IL CORDOGLIO DELLA POLITICA
«Esprimo le mie più sincere condoglianze per la scomparsa di Matteo Tatarella, giornalista ed editore fin dai primi anni 70 e figura storica del mondo dell’informazione. Fratello di Pinuccio, ministro e padre fondatore del centrodestra, è stato un professionista di grande prestigio che nel corso della sua lunga carriera, si è distinto come un punto di riferimento attraverso le sue molteplici iniziative editoriali. Ai familiari il cordoglio, mio personale e del Senato della Repubblica». Lo scrive sui social il presidente del Senato Ignazio La Russa.
«Il gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera si stringe al dolore della famiglia Tatarella per la scomparsa di Matteo, giornalista ed editore di grande talento e dedizione. La sua passione per il giornalismo e il suo impegno nel settore editoriale lasciano un segno indelebile. Sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui». Così Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
