Galatina aspetta l’M-345, il jet di nuova generazione per l’addestramento basico intermedio, pronto ad essere utilizzato anche dalle Frecce tricolori, la pattuglia acrobatica nazionale.
Diciotto esemplari del velivolo infatti saranno consegnati a breve al 61° Stormo, l’Università dell’aria, dell’Aeronautica militare e sostituiranno progressivamente gli MB-339, per aggiungersi all’M-346, impiegato per l’addestramento avanzato, fiori all’occhiello dell’International flight school. I due modelli, prodotti dall’italiana Leonardo, completeranno così l’iter formativo dei piloti basato sul segmento di terra e di volo dell’M-345 che beneficia dell’esperienza e della tecnologia già sviluppata per l’M-346, incluse la capacità “Live virtual constructive”. Si tratta della possibilità di integrare il velivolo in volo con elementi “amici” o “nemici” simulati, permettendo di “esporre” il futuro pilota alla complessità di ogni possibile scenario operativo.
Proprio in questi giorni l’M-345 ha ottenuto le certificazioni necessarie, dopo 200 ore di volo, mirate a verificare la rispondenza del velivolo e dei suoi comportamenti ai rigorosi standard di prestazioni e sicurezza.