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Comandante nave e maresciallo spose
L'unione civile di Lorella e Rosy

 
Gaetano Campione

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Gaetano Campione

Comandante nave e maresciallo sposeL'unione civile di Lorella e Rosy

La prima di Barletta, la seconda di Palermo. Gli auguri del ministro Trenta

Martedì 02 Aprile 2019, 15:12

I tempi cambiano e le Forze armate - specchio della società di oggi - si adeguano. Due ufficiali di Marina, due donne, si sono unite civilmente a La Spezia. Sono Rosa Maria Mogavero, originaria di Palermo maresciallo di seconda classe, e Lorella Cipro di  Barletta ufficiale su nave Leonardo. Le due donne, entrambe di stanza a la Spezia, si sono unite civilmente al Camec, museo di arte moderna, in divisa alla presenza degli amici. Per loro sono arrivati anche gli auguri del ministro della Difesa, Elisabetta Trenta: "Volevo rivolgere i miei più sinceri auguri a Lorella e Rosy - ho saputo che i vostri amici vi chiamano così - i nostri due marinai che hanno celebrato la loro unione. Sono stata davvero felice di vedere le immagini del vostro giorno più bello, con le famiglie riunite e tanta gioia nei vostri sguardi. Lorella e Rosy sono l'esempio di una importante evoluzione culturale, nelle Forze armate e nel nostro Paese. Auguri ragazze!". Un pensiero in linea con quello della stessa Lorella che, in un video della Forza armata pubblicato in occasione della Festa della donna, dice. "L'8 marzo celebra le conquiste delle donne per la società".. 

Rosa Maria e Lorella, la prima nocchiere e la seconda ufficiale, comandante di una nave, si sono incontrate proprio in Marina. "Viviamo da anni insieme e il nostro sogno era sposarci", hanno detto agli amici. Erano in tanti al Camec, il Centro di arte moderna e contemporanea della Spezia (dove vivono), per festeggiare insieme a loro l'unione. Presenti molti amici e le famiglie di entrambe le marinaie, un po' emozionate, ma felici: così appaiono nelle foto che le ritrae appena uscite dal "tunnel" di spade incrociate dai loro colleghi, come vuole la tradizione nelle nozze dei militari. Per il grande giorno niente vestito bianco, ma alta uniforme, Lorella con la sciarpa azzurra e la sciabola da ufficiale ed entrambe con un luminoso sorriso.

Amanti dei cani, ne hanno cinque, è toccato al più piccolo - Ginevra, un bulldog inglese - portare le fedi, appoggiate sul dorso. Non appena pronunciata la formula di rito è scoppiato l'applauso: le due militari si sono scambiate un bacio e dagli ospiti qualcuno ha gridato: «è fatta!». "Onorata e fiera di avervi sposate", scrive su Facebook Cristina Romani, che ha celebrato l'unione. "Ho sempre vissuto controcorrente, ho sempre pensato che l'amore deve essere rispettato in tutte le sue forme perché amare è il sentimento più bello che possa capitare". Quello di Rosy e Lorella non è il primo caso di unione civile tra militari: c'è un precedente nell'Aeronautica che risale al 2016 e pochi altri casi. Più numerosi, invece, i matrimoni gay tra un militare e un civile.

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