POTENZA - La Basilicata è una delle regioni del Sud in cui sarà operativo il progetto «Resto al Sud», per il finanziamento di progetti imprenditoriali con un programma di spesa massima di 200mila euro, e un fondo individuale di 50mila euro, promosso dal ministero per la Coesione territoriale: le iniziative finanziabili riguardano la produzione di beni e servizi, e il turismo, ma sono escluse le attività libero professionali e il commercio.
Il progetto - promosso da Invitalia con la Regione Basilicata e Sviluppo Basilicata - è stato illustrato stamani, a Potenza, nel corso di un incontro a cui ha partecipato il presidente della commissione regionale Abi, Giampiero Maruggi, il presidente della Camera di commercio potentina, Michele Somma, la rettrice dell’Unibas, Aurelia Sole, il direttore generale del dipartimento politiche i sviluppo della Regione, Giandomenico Marchese, e i rappresentanti degli istituti di credito e di Invitalia.
«Resto al Sud» - che sostiene la nascita di nuove imprese anche in Sicilia, Abruzzo, Campania, Calabria, Molise, Puglia e Sardegna - riguarda i giovani tra i 18 e i 35 anni che non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato (per la durata del finanziamento): saranno finanziati gli interventi di acquisto di macchinari, di ristrutturazione, i progetti sulle nuove tecnologie e altre spese utili per l’avvio dell’attività. Le agevolazioni consistono nel finanziamento a copertura del 100% delle spese.
«Resto al Sud», progetto

Si tratta di un finanziamento di progetti imprenditoriali con un programma di spesa massima di 200mila euro e un fondo individuale di 50mila euro
Martedì 30 Gennaio 2018, 13:54
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