LAVELLO - Armato di un pesante martello in ferro prima distrugge tutto quello che gli capita a tiro in casa e poi minaccia di morte i genitori che gli negano i soldi per comprare la droga.
Si tratta di un 25 enne di Lavello arrestato in flagranza di reato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.
Il fatto è accaduto l’altra sera in un’abitazione del centro abitato di Lavello. Alla centrale operativa dell’Arma è arrivata una chiamata che indicava una furiosa lite in un’abitazione. Sul posto si sono precipitati i militari del centro dauno. La scena che si è presentata ai carabinieri è stata raccapricciante, mobili e suppellettili della casa distrutti.
Non solo. Il giovane, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, brandendo il grosso martello minacciava di morte i genitori che si rifiutavano di consegnargli cento euro. Il 25enne pretendeva il denaro per acquistare droga per uso personale. In quegli attimi concitati era così in preda all’agitazione da non accorgersi neppure dell’arrivo dei carabinieri che immediatamente lo hanno immobilizzato e disarmato dichiarandolo in arresto.
Il giovane conviveva nell’abitazione della madre separata dal marito. Ma nel momento della concitazione nella casa dove si è scatenato il pesante diverbio erano presenti entrambi i genitori. Dopo l’arresto e gli adempimenti di rito il 25enne è stato tradotto presso la casa circondariale di Potenza, così come disposto dall’autorità giudiziaria. Il martello è stato sottoposto a sequestro penale.
Lavello, minaccia genitori

Giovedì 04 Gennaio 2018, 12:36