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A Potenza la 'Pietra dell'inciampo' in memoria della Shoah

 
Redazione online

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A Potenza la 'Pietra dell'inciampo' in memoria della Shoah

Dinanzi la sede del Municipio, dopo la cerimonia del ricordo

Lunedì 27 Gennaio 2025, 20:47

POTENZA -  Lo svelamento della «Pietra dell’Inciampo», posizionata davanti al Palazzo di Città, «a memoria perenne delle vittime della Shoah», è stato uno dei momenti maggiormente significativi della «Giornata della Memoria», celebrata stamani, a Potenza.

«La libertà e la democrazia - ha detto il sindaco, Vincenzo Telesca - vanno nutrite giornalmente, e sono concetti che vanno spiegati quotidianamente soprattutto ai ragazzi per non dimenticare».

La cerimonia pubblica, tenutasi al teatro «Stabile», è stata un momento di riflessione sulla Shoah e sulle leggi razziali che hanno visto il coinvolgimento degli studenti e dell’Unicef.

Il prefetto del capoluogo lucano, Michele Campanaro - che ha consegnato medaglie d’onore a cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti - ha ribadito come sull'antisemitismo occorra «tenere sempre molto alta la guardia. Il rischio che corriamo - ha aggiunto - è l'indifferenza. Dobbiamo evitare che siano parole scritte solo sui testi di storia, per cui ai giovani dobbiamo ricordare il peso legato anche alle leggi razziali. Dobbiamo rinforzare i nostri anticorpi che sono quelli sanciti dalla nostra carta costituzionale».

«Non bisogna dimenticare - ha concluso l’arcivescovo di Potenza, monsignor Davide Carbonaro - tenendo alta la facoltà della memoria, che ci permette di trasmettere un punto di non ritorno. Quei gesti, quelle azioni, che purtroppo ancora oggi vediamo, non ci possono far tornare indietro. Va ridata l'apertura del cuore ad una accoglienza dell’umanità e della fraternità universale, principi che fondano tutte le nostre religioni».

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