POTENZA - La radio vista attraverso i suoi protagonisti, dai primi strumenti alle voci che ne hanno fatto la Storia. È la mostra che fa da cornice alle manifestazioni organizzate in Basilicata per celebrare i 100 anni della radio e i 150 della nascita di Guglielmo Marconi. Con lo scopo di raccontare ai giovani passato, presente e futuro della radio, dal 7 all’11 ottobre, nel palazzo della Giunta regionale, sarà allestita una mostra di apparecchi radiofonici che raccontano lo sviluppo del settore nel Tempo e tra questi vi sarà anche una ricostruzione fedele del detector Marconi, utilizzato all’inizio del Ventesimo secolo per ricevere i messaggi telegrafici in codice Morse. Ma non solo, perché diverse saranno le attività che coinvolgeranno anche i ragazzi. In particolare, vi saranno laboratori aperti alla partecipazione degli alunni con il supporto di media partner radiofonici locali e di web radio di istituto.
Con il patrocinio di Rai Basilicata la manifestazione è stata organizzata dall’ufficio stampa della Giunta regionale, in collaborazione con la Direzione scolastica regionale, il Museo “Simone-Marconi” di Palazzo San Gervasio, e la sezione di Potenza dell’associazione radioamatori italiani e tra gli obiettivi vi è proprio quello di avvicinare le giovani generazioni. Coinvolgendoli in laboratori tematici e facendo loro scoprire i segreti di mezzo che ha segnato la storia, che ha rappresentato il primo passo verso lo sviluppo dei nuovi mezzi di comunicazione di massa. La mostra sulle radio d’epoca sarà inaugurata lunedì 7, alle 10, mentre venerdì 11, alle 10.30, nella sala Inguscio di uno dei Palazzi della Regione, si terrà un convegno con al centro le testimonianze dei protagonisti della radio in Basilicata. Insomma, due appuntamenti imperdibili non solo per gli amanti della radio ma anche per coloro che vogliono scoprire i segreti di un mondo affascinante e ricco di curiosità. Un mondo che anche in Basilicata ha fatto la Storia.