In Basilicata sarà possibile rivivere l’epoca del brigantaggio, le vicende post unitarie e la lotta cruenta tra le masse di contadini lucani, l’esercito e i latifondisti. Torna, infatti, il cinespettacolo «La storia bandita», uno degli eventi più conosciuti e apprezzati della Basilicata che, a partire dagli inizi degli anni 2000, ha fatto registrare oltre mezzo milione di spettatori paganti. L’evento è in procinto di riprendere le rappresentazioni nel suggestivo scenario del Parco della Grancia di Brindisi Montagna, a pochi chilometri da Potenza. L’inaugurazione è in programma il weekend del 2 e 3 giugno per proseguire ogni sabato dei mesi di giugno, luglio e settembre e ogni venerdì e sabato del mese di agosto, compreso il giorno di Ferragosto. «L’intento del Consorzio Eti - Eccellenze Turistiche Italiane che ha in affidamento la gestione dell’attrattore - spiega il presidente Nicola Manfredelli - è di adoperarsi per dare vita, unitamente al Volo dell’Angelo, alla Città dell’utopia, al Ponte alla Luna, e ad altre iniziative di rilevanza delle aree interne, ad una Rete sinergica dell’offerta turistica lucana in grado di creare un filo conduttore unico tra Matera, il mare, la montagna. Con la riapertura della Grancia – continua Manfredelli - si rafforza notevolmente, in Basilicata, quel segmento del turismo, particolarmente gradito dopo le restrizioni della pandemia, che si aggancia al connubio tra natura e spettacolo, di cui la Basilicata, per le sue caratteristiche, può candidarsi ad essere capofila in ambito nazionale».
In vista dell’apertura del Parco, sono in pieno svolgimento, sotto la guida del direttore artistico Gianpiero Francese, le prove del Cinespettacolo «La storia bandita» che vedono impegnati circa 150 figuranti selezionati attraverso uno specifico casting curato dalla società Sud Promotion e coordinato dalla Pro Loco di Brindisi Montagna che assicurerà tutto il supporto organizzativo necessario. Non mancheranno, nei mesi estivi, i concerti ed eventi in programma la domenica. «Il Parco della Grancia costituisce il primo attrattore realizzato in Basilicata oltre 20 anni fa e rappresenta il punto di avvio di una serie di iniziative - ha evidenziato Manfredelli - che hanno contribuito a rafforzare l’immagine ‘autentica’ della Basilicata; l’intento del Consorzio è di adoperarsi per dare vita, unitamente al «Volo dell’angelo», al «Presepe vivente» di Matera, alla «Città dell’utopia», al «Ponte alla Luna», e ad altre iniziative di rilevanza delle aree interne, ad una rete sinergica dell’offerta turistica lucana in grado di creare un filo conduttore unico tra Matera, il mare, la montagna».
Tra le altre novità una riguarda il prossimo anno quando si aggiungerà uno spettacolo per le scuole «La Battaglia di Pirro contro i Romani – Luglio 280 a.C. nella pianura di Eraclea». Si partirà ad aprile e si andrà avanti fino a tutto maggio.