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Basilicata, 30 bus della Sita messi fuori uso nella notte: azione dei vandali

 
antonio massaro

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Basilicata, 30 bus della Sita messi fuori uso nella notte: azione dei vandali

La sgradita sorpresa ieri mattina in una decina di paesi della provincia. La denuncia della Uil trasporti

Martedì 15 Settembre 2020, 10:31

POTENZA - Bus della linea Sita Sud alla mercè dei vandali. La scoperta ieri mattina in varie aree della provincia di Potenza, ma gli atti vandalici sono successi nottetempo. Tanto è vero che all’inizio del loro turno di lavoro gli autisti hanno avuto la sgradita sorpresa di trovare i pullman di linea inutilizzabili. E’ accaduto nei depositi della Sita Sud di Atella, Palazzo San Gervasio, Montemilone, Ruvo del Monte, Lagopesole, Pescopagano, Senise, Moliterno e Lavello, dove di fatto i conducenti dei mezzi (circa una trentina) non hanno potuto effettuare le corse assegnate con non pochi disagi per i passeggeri.
I vandali, in particolare, si sono accaniti contro le cinghie di distribuzione dei bus che sono state tagliate con una tronchese e poi appese in modo irridente sugli specchi retrovisori.

La denuncia arriva dalla Uiltrasporti. «Condanniamo con determinazione - dice il segretario regionale Antonio Cefola - questi atti irresponsabili, inconcepibili, ingiustificati, delinquenziali che non rendono giustizia alle azioni sindacali messe in atto per le molteplici problematiche del Trasporto pubblico locale e di tutti i lavoratori che prestano la loro opera con dignità».
«Se è vero - prosegue Cefola - che le aziende hanno dichiarato il momento di crisi, le soluzioni devono essere trovate nelle giusti sedi istituzionali uniche deputate a trovare soluzioni immediate.

Pertanto, la Uiltrasporti, chiede che si riapra immediatamente il tavolo tra Regione, Cotrab, Province e segreterie regionali sindacali di settore per dar seguito a conclusione della difficile trattativa che ormai si prolunga da moltissimo tempo e che, visto ciò che è accaduto, può creare ulteriori tensioni non più controllabili». Va aggiunto che vista la contemporaneità degli atti vandalici in vari centri viene da pensare ad una «regia» che ha predisposto tutto. Da aggiungere ancora che in passato si sono verificati altri atti del genere.

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