Diventa praticante dell'Ansa, diretta da Sergio Lepri, il 1° luglio dello stesso anno e lascia perciò il teatro universitario al quale era molto legato. Dal novembre 1968 è corrispondente della stessa agenzia da Ottawa (Canada) e dal 1° maggio 1969 da New York, dove frequenta, tra l'altro, un biennio di "film production" alla New York University.
Lasciata l'Ansa, e rientrato in Italia per sua scelta negli anni '70, vive e lavora a Milano fino al 1996, diventando anche, dal marzo 1987, direttore di «Selezione», edizione italiana del "Reader's Digest", incarico da cui si dimette il 1° settembre 1996, soprattutto per viaggiare; obiettivo tenacemente perseguito partendo da Roma a Toronto (Canada), fino al marzo 2000 quando, dopo precedenti occasionali contatti, comincia, su richiesta del direttore, padre Albanese, ad avere rapporti più regolari e costanti con la Misna. In questi decenni e da diversi luoghi, ha scritto per decine di testate italiane e straniere; gli ultimi suoi articoli sono comparsi sul settimanale «L'Espresso» e i mensili «Nigrizia» e «Letture».