Sabato 06 Settembre 2025 | 00:12

Brasile, la testimonianza dell'imprenditrice Rossella Speranza: la vergogna delle complicità

 
Enrica Simonetti

Reporter:

Enrica Simonetti

Brasile, la testimonianza dell'imprenditrice Rossella Speranza: la vergogna delle complicità

Le maglie gialle della squadra di calcio brasiliana Seleçao, le devastazioni, gli arresti. I cordoni di sicurezza violati, i vetri a pezzi, le porte sventrate

Martedì 10 Gennaio 2023, 13:03

Le maglie gialle della squadra di calcio brasiliana Seleçao, le devastazioni, gli arresti. I cordoni di sicurezza violati, i vetri a pezzi, le porte sventrate. Persino i danni enormi a dipinti di valore inestimabile, tra cui «I Mulatti», del pittore modernista Di Cavalcanti: un tesoro che era esposto nel Palazzo Presidenziale di Brasilia e che ora sui siti e sui social network appare pieno di buchi, trafitto dall'ignoranza.

Rossella Speranza, imprenditrice barese, da 11 anni residente in Brasile, dove si occupa di gastronomia italiana, è addolorata e indignata: «I Bolsonaristi sono degli invasati – dice – ed era anche prevedibile che accadessero nuovi disordini, dopo quelli post-elettorali. Ma io penso che la grande responsabilità di questa perdita di controllo vada attribuita al governatore distrettuale federale, che infatti è stato per ora sospeso per 90 giorni. Volutamente non ha controllato il flusso enorme di queste persone che sono arrivate a Brasilia in un ordine compatto e organizzato, questa è la realtà sotto i nostri occhi». Il distretto federale è il piccolo stato cui appartiene Brasilia ed è chiaro che qualcosa non abbia funzionato, lo si è pensato sin dal primo momento, come accaduto a Washington. Stessa vergogna, stesse coperture.

E ancora: Speranza ci gira il messaggio di un giovane deputato federale, il quale sostiene che «seguendo le manifestazioni nel Distretto Federale da molti anni, dico senza margine di dubbio che è impossibile una invasione al Tribunale Supremo Federale, al Palazzo del Planalto e al Parlamento. Questo succede con la collaborazione attiva della Polizia Militare e del Governo del Distretto Federale. Ibaneis (Rocha), ossia il Governatore del DF, è parte attiva nel tentativo di golpe».

Il Brasile è in subbuglio. I bolsonaristi e i lulisti si affrontano da tempo e – racconta Rossella Speranza «proprio il giorno prima dell'assalto sulla Rete Globo è stata intervistata la moglie di Lula: mi ha fatto rabbrividire il suo racconto, pensate che ha trovato l'appartamento presidenziale vandalizzato, come se Bolsonaro o chi per lui abbia voluto lasciare il segno».

Le circostanze sospette sono tante, ma verranno a galla, come sta già accadendo dopo i primi arresti. Riferisce infatti Rossella Speranza che «alcuni terroristi che hanno partecipato all'assalto hanno poi riferito di essere stati finanziati da imprese dell'agrobusiness e questo non mi sembra strano, perché dietro questi affari ci sono coloro che praticano la deforestazione o che vogliono ampliare allevamenti e poteri, non certo nel senso dell'ambientalismo».

«Io seguo la politica grazie ai media ma anche con gli amici e le mie allieve del corso», aggiunge Speranza, la quale ieri sera era come gli altri giorni a fare lezione: «Insegno sia privatamente sia in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Rio, mentre l’attività associata al foodtruck si chiama “Panzerotti & Cia” che ho sospeso a seguito della pandemia ma che riprenderà a breve. Abbiamo deciso di fare in ogni caso lezione qui stasera a Rio de Janeiro seguendo in Tv le evoluzioni della situazione e le proteste di piazza. Alcune mie corsiste hanno dato vita a “Gastronomia e politica”, un gruppo di persone che seguono Lula da tempo e con le quali parliamo attivamente di ciò che accade e dei bisogni del Brasile. Ovviamente, a loro spiego che quando ci sono dei bolsonaristi in classe serve correttezza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)