EMILIO SALIERNO
Il call center «CallMat», che ha sede nella zona Paip, in Via dei Mestieri, ha assunto altre 60 persone. Gestisce la commessa Tim inbound 119.
CallMat, passata a Youtility, gruppo romano, ha acquisito tutte le quote societarie dopo l’uscita di scena dell’altra società alleata «Abramo». Gli impegni verso Telecom e il ministero dello Sviluppo economico (nella cui sede, ad aprile 2016, fu firmato l’accordo per il passaggio della commessa Telecom e di una parte dei dipendenti di Datacontact) restano un punto di riferimento assoluto, tanto che ora pare raggiunta la quota indicata nell’accordo ministeriale, cioè 390 addetti, per il call center di Matera.
Lo sbarco in città del nuovo call center ha comportato un investimento di circa 800 mila euro. Il soggetto imprenditoriale CallMat s.r.l. è frutto dell’accordo tra due società, la prima calabrese, Abramo Customer Care, la seconda romana, Youtility Center.
L’avvio della struttura è avvenuto il 16 maggio dello scorso anno. L’immobile di Via dei Mestieri n. 41, circa 800 metri quadrati, su un piano, sede dell’azienda, è stato adeguato alla nuova destinazione d’uso in due mesi e mezzo per accogliere l’attività del call center.
Si è iniziato con 284 unità, ma in base all’accordo del 23 marzo siglato al ministero dello Sviluppo Economico (Mise), e in riferimento ai volumi originari della commessa Telecom, gli addetti devono raggiungere quota 390 nella fase conclusiva.
«Il percorso delineato al ministero si sta compiendo in tutte le sue fasi - dice Nicola Calia, segretario provinciale della Uil Com - e questo non può che essere positivo. A settembre si comincerà a discutere dell’accordo di secondo livello per gli addetti della struttura, dopo il congelamento di un anno degli incentivi disposto dal ministero».
A Roma, il 23 marzo 2016, nella sede del Mise, le imprese (rappresentate da Giovanni Pipita, Mauro Nobilomo, Fernando Giustini, Michele Deledda), i sindacati (Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom, Ugl Tlc) e le Rappresentanze sindacali aziendali, firmarono l’accordo che sancì il passaggio delle maestranze da Datacontact alla nuova compagine aziendale.
Fu fissato anche l’inquadramento: dal Ccnl terziario al Ccnl delle Telecomunicazioni, con passaggio dal secondo al terzo livello di inquadramento.
Il gruppo Abramo opera in Calabria da circa un secolo nel settore della stampa. Dagli anni Novanta ha avviato un percorso di diversificazione orientando la propria attività verso prodotti e servizi correlati allo sviluppo della new economy. Sotto il controllo della Abramo Holding S.p.a., società che detiene l’intero pacchetto azionario del gruppo, operano le società Abramo printing & logistics S.p.a. ed Abramo Customer Care. Con la diversificazione dell’offerta produttiva, il gruppo ha aggiunto ai servizi dell’industria grafica ed editoriale, quelli di logistica integrata ed e-procurement e di contact center. Youtility Center, invece, che ha sede a Roma, è una struttura specializzata in servizi di telemarketing e teleselling ed è oggi un’azienda che opera anche per la gestione telefonica. Dopo la successiva uscita di scena di Abramo, Youtility è rimasta da sola a gestire il call center di Matera.