Sabato 06 Settembre 2025 | 17:53

Carabiniere rivelava informazioni a imprenditore in cambio di favori: arrestati a Matera

 
Redazione online

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Le soffiate erano sul conto di persone con cui l'uomo entrava in contatto. E quest'ultimo assumeva familiari del luogotenente nei cantieri

Venerdì 12 Gennaio 2024, 10:33

10:34

MATERA - Un luogotenente dei Carabinieri in servizio presso il comando provinciale di Matera, Vito Pavese, e l'imprenditore Francesco Paolo Di Marzio, sono stati posti agli arresti domiciliari con le accuse di concorso in accesso abusivo continuato a sistema informatico, rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio e corruzione, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Potenza.

I provvedimenti di custodia cautelare sono stati emessi dal gip distrettuale. Le indagini hanno portato ad acquisire «gravi indizi di colpevolezza in ordine a plurimi accessi abusivi alla banca dati delle forze di polizia» da parte di Pavese.

Il sottufficiale dell’Arma - secondo l’accusa - accedeva alla banca dati per fornire a Di Marzio «informazioni sul conto di persone con cui l’imprenditore entrava in contatto». In cambio, l'imprenditore assumeva nei suoi cantieri «familiari di Pavese».

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