Rete ferroviaria italiana (capofila del Polo Infrastrutture del gruppo Fs) «ha aggiudicato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori velocizzazione della tratta Grassano-Bernalda, sulla direttrice Potenza-Metaponto-Taranto, a Icm ed al Raggruppamento temporaneo di professionisti composto da Sws Engineering, Architecna e Siip». Lo ha reso noto l’ufficio stampa delle Fs, specificando che «l'appalto ha un valore di oltre 239 milioni di euro, finanziati con fondi Pnrr» e che «la fine dei lavori è prevista per il 2026».
Nel comunicato è anche specificato che «le opere riguardano la velocizzazione di circa 12 chilometri di linea fra Salandra e Ferrandina, grazie a una variante di tracciato in affiancamento all’attuale linea, funzionale anche alla risoluzione di alcune problematiche di natura idraulica. Previsto inoltre l'adeguamento degli impianti nelle stazioni di Salandra e Bernalda, la realizzazione di una nuova Sotto stazione elettrica e l’eliminazione di due passaggi a livello.
Gli interventi, una volta completati, consentiranno di garantire maggiore regolarità alla circolazione sull'intera direttrice, migliorando al tempo stesso affidabilità e prestazioni dell’infrastruttura ferroviaria e creando i presupposti per il transito dei treni merci lunghi 750 metri sulla tratta Taranto-Metaponto. Il completamento dei lavori del lotto 1a della nuova linea Av/Ac Salerno-Reggio Calabria e gli ulteriori interventi previsti sulla direttrice consentiranno un recupero dei tempi di percorrenza sull'itinerario Taranto-Napoli di circa 20 minuti».
«Apprendo con grande soddisfazione la notizia dell’intervenuta aggiudicazione dell’affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori relativi alla linea ferroviaria Potenza - Metaponto con interventi prioritari di velocizzazione nella tratta Grassano - Bernalda». Così, in una nota, il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Tullio Ferrante, secondo il quale «il governo del fare dimostra, ancora una volta, di mantenere gli impegni assunti con i cittadini, assicurando loro le migliori condizioni di sviluppo al fine di far correre l’Italia alla stessa velocità del resto d’Europa».
«L'opera, che prevede il potenziamento con caratteristiche di Alta Velocità della direttrice ferroviaria Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto, oggetto di commissariamento - ha aggiunto- risulta essere di particolare rilevanza strategica per il nostro Mezzogiorno anche in ottica di sviluppo delle connessioni diagonali del nostro paese, queste ultime inserite nella programmazione del Pnrr».
Ferrante ha poi messo in evidenza che «in una recente visita a Taranto» aveva «anticipato l’importanza del potenziamento della direttrice, anche in previsione dei flussi che interesseranno la città per i Giochi del Mediterraneo del 2026, ponendo l’accento sul fatto che il territorio, con particolare riferimento alle aree interne, necessiti di essere supportato nel potenziamento e nella funzionalità dei collegamenti anche tramite il miglioramento delle prestazioni dell’infrastruttura ferroviaria. L’appalto ha un valore di oltre 239 milioni di euro, finanziati con fondi Pnrr, e la fine dei lavori è prevista per il 2026. Sblocchiamo opere, avviamo cantieri, creiamo nuovi posti di lavoro e forniamo soluzioni agli atavici problemi del Mezzogiorno tramite una programmazione attenta alle esigenze dei territori», ha concluso Ferrante.