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Da Bari a Matera per fare furti in casa: chiuso il cerchio sulla banda

 
Redazione online

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Coronavirus, a Matera un positivo in Procura: stop udienze

foto Genovese (archivio)

In quattro sono accusati di furti e ricettazione. Decisivo il dna rilevato dopo uno dei colpi

Lunedì 08 Maggio 2023, 11:42

MATERA - La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di quattro uomini, tra i 25 e i 32 anni, di Bari, accusati di ricettazione e furto in abitazione aggravato dalla violenza sulle cose.

I quattro, che sono in stato di libertà, avevano utilizzato un’auto rubata a Monopoli (Bari) anche per altri furti, poi abbandonata alla periferia di Matera dopo essere stati inseguiti dalla Polizia.

Le indagini erano partite dal rinvenimento di tracce di sangue lasciate in un appartamento da uno dei ladri, che aveva forzato una finestra. In quella occasione erano stati trafugati orecchini, collane, bracciali in oro e argento, oltre a vari orologi ed oggetti preziosi, per un valore stimato in circa seimila euro.

La refurtiva è stata recuperata nel corso delle perquisizioni domiciliari e restituita ai proprietari.

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