POLICORO - L’emozione di una esperienza in mare aperto. La sensazione di sentirsi liberi, superando ogni barriera. Manca poco perché la barca attrezza dall’Anffas di Policoro lasci l’ormeggio che, nel porto di Marinagri, sarà dedicato alle loro attività. Si chiama Freedom, cioè libertà, e non poteva essere diversamente, la barca totalmente accessibile con la quale da questa estate sarà possibile fare vivere momenti diversi e senza barriere a quanti ne faranno richiesta.
«Si realizza un proposito che lungamente avevamo in mente: quello cioè di dare a tutti, non solo ai nostri figli e a chi vive una disabilità, in particolare di tipo intellettivo o disturbi del neurosviluppo, la possibilità di vivere pienamente il mare anche a bordo di una imbarcazione», spiega Giuseppe Tataranno, presidente della sede di Polico dell’Associazione nazionale che riunisce le famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (Anffas).
«Da diversi anni portiamo avanti il progetto “Disabilmente estate” sul lido di Policoro, quale progetto inclusivo con attività che coinvolgono non persone con disabilità, con attività varie – continua –. Sono state utilizzate delle piccole imbarcazioni, che però non ci consentivano appieno di fare tutto e con maggiore sicurezza e fruibilità da parte delle persone disabili. Alcuni, non più ragazzi, nel crescere hanno mostrato ulteriori difficoltà non solo nel movimento. Di fatto, una ragazza, a fine estate 2021, ci ha mandato un messaggio Whatsapp ringraziandoci per i bei momenti passati in riva al mare, ma ricordandoci che, con suo dispiacere, non era riuscita a vivere la esperienza in barca così come avrebbe voluto».
Da qui, l’associazione si è messa in moto e «grazie alla generosità degli oltre 300 partecipanti a una cena di beneficenza alla fine del 2021, e al sostegno importante di alcuni imprenditori del territorio, siamo ora riusciti ad avere un battello tutto nostro». È ancora Tataranno che, con un pizzico d’orgoglio, spiega che si tratta «di un pontone (pontoon boat, ndr.), una barca piatta di 7 metri e mezzo totalmente accessibile, sui cui si può salire da prua e da lato sinistro (babordo, ndr). Un disabile motorio e anche in carrozzina può utilizzarla anche in autonomia, magari col supporto di qualcuno. Può ospitare due disabili in carrozzina e fino a 10 persone e dal molo si potrà accedere autonomamente. “Freedom”, che è un battello a motore, sarà a disposizione di quanti vorranno godere del mare e fare una esperienza in barca partendo dal porto turistico di Marinagri, dove Marinedi Gestioni ci ha dato un ormeggio a noi dedicato».
La presentazione del «Progetto Freedom» e il varo del battello avverrà domani, alle 17, nel corso di una manifestazione pubblica al Porto turistico di Marinagri di Policoro alla quale interverranno, con i soci Anffas e i sostenitori dell’iniziativa, anche il presidente della Regione, Vito Bardi con il suo presidente del Consiglio Carmine Cicala e l’assessore Francesco Fanelli; inoltre, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, e il sindaco di Policoro, Enrico Bianco.
«Le attività partiranno da giugno – conclude Tataranno –. Ci saranno dei volontari che si occuperanno del servizio, che sarà su prenotazione e ora stabiliremo un regolamento in proposito. Tra l’altro, si sta definendo una intesa con il Liceo “Fermi” di Policoro, con il suo indirizzo Nautico, perché per gli studenti si possano avviare delle attività di alternanza scuola-lavoro. Inoltre, si potranno sviluppare altre iniziative riguardanti anche il turismo accessibile, non ultime possibilità di attività con “Il sogno del Capitano”, il lido a misura di bisogni speciali a breve attivo a Metaponto, pensato come stabilimento balneare attrezzato e dedicato a un turismo accessibile e aperto a tutti. Del resto, è in fase di realizzazione il progetto regionale “Basilicata 4 All” che si occuperà di supportare tutti gli operatori turistici, che vorranno mettersi in gioco, della costa jonica adeguando le strutture ricettive in generale secondo le linee guida sulla disabilità di cui la Regione Basilicata si sta dotando. Credo che non passerà molto tempo perché si avveri».