POLICORO - L’agricoltura d’eccellenza passa anche attraverso l’innovazione e la ricerca. Lo hanno capito bene gli esperti di «Nova Siri genetics» (Nsg), azienda con sede e laboratori a Policoro che dal 2005 si occupa di ricerca e sperimentazione di nuove varietà di fragola e piccoli frutti a basso fabbisogno in freddo, destinati ai produttori di zone dal clima mediterraneo e mite, come la fascia jonica lucana e l’area Sud in genere. Nei giorni scorsi, è stato annunciato l’imminente lancio della prima varietà di lampone e gli importanti sviluppi su nuove selezioni di fragola neutro-diurna, adatta ai climi continentali.
Se n’è parlato nel corso di un workshop con gli operatori della filiera di settore, servito anche per mettere a fuoco le principali criticità affrontate dai fragolicoltori, in primis i cambiamenti climatici, la scarsità di risorse idriche e la necessità della riduzione del ricorso agli agrofarmaci.
Le nuove varietà di fragola e lampone, risponderanno anche a queste esigenze. Infatti, Nicola Tufaro, «allevatore» esperto della società, ha spiegato che i brevetti in fase di lancio terranno conto delle mutate esigenze della produzione di mercato, con varietà rustiche, sostenibili e resilienti, per consentire di ottenere prodotti precoci (come la fragola pronta a dicembre), con buone performance produttive e caratteristiche dei frutti.
Durante l’open day, gli ospiti hanno potuto visitare i luoghi della ricerca: il laboratorio, la serra di accrescimento e i campi sperimentali. All’interno di questi ultimi, sono già presenti le selezioni avanzate di nuove potenziali varietà di fragola, a cui si sono aggiunte anche quelle dei lamponi. La direttrice Carmela Suriano ha sottolineato l’importanza del confronto tra ricerca e componenti della filiera, per orientare al meglio le attività di coltivazione.
«Il confronto e lo studio dei trend produttivi e di mercato - ha detto Suriano - sono necessari per far sì che la ricerca non solo risponda alle esigenze attuali del settore, ma comprenda e preveda anche gli scenari futuri e anticipi le soluzioni. È fondamentale, infatti, analizzare e interpretare il cambiamento per garantire ai produttori di vincere le sfide presenti sul mercato. Alla luce di tutte le valutazioni e le previsioni - ha concluso Suriano - abbiamo l’intenzione di proseguire il percorso avviato e di intensificarlo. I segnali che giungono dai mercati sono molto incoraggianti, le superfici coltivate a fragola registrano trend in costante salita».
Si prevedono incontri annuali con i produttori di filiera internazionali, su temi specifici che riguardano sia i fattori tecnici e ambientali, che le evoluzioni di mercato.