MATERA - Occorreranno tre mesi per il restauro della statua in materiale lapideo di Sant'Eustachio, patrono di Matera, collocata sulla facciata del Palazzo del Sedile. Lo hanno annunciato il sindaco Domenico Bennardi e l'assessora alla Cultura, Tiziana D’Oppido, in occasione dell’avvio dei lavori di smontaggio della statua, priva della testa dal 2009 e di un braccio.
Saranno ricostruiti in laboratorio da una ditta specializzata con le parti salvate e con un lavoro di ricerca. L’intervento, finanziato dal Comune per una spesa di 35 mila euro, si è avvalso della consulenza e della supervisione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata e della scuola di Matera dell’Istituto centrale del restauro.
«Il recupero della statua - hanno evidenziato Bennardi e D’Oppido - oltre a un valore culturale ne ha un altro identitario, legato alla fede e alla tradizione religiosa dei materani». Con la ricollocazione della statua sulla facciata del Palazzo del Sedile, ora sede del Conservatorio musicale Duni sarà restaurata in loco anche la statua di Sant'Irene che si affianca a quella di Sant'Eustachio.