Dalla valorizzazione del molo di Adriano al campo Montefusco, fino all’area camper: ci sono i soldi per dare un’accelerata. Il Consiglio comunale, ieri mattina, ha dato il via libera alla modifica della programmazione delle opere pubbliche (con 13 voti favorevoli, 1 contrario e 7 astenuti). Ora in bilancio ci sono oltre 5 milioni e 93mila euro assegnati dalla Regione Puglia al Comune di Lecce per l’attuazione delle “connessioni strategiche rigenerative”.
Il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Roberto Giordano Anguilla, ha annunciato che saranno riqualificate e ammodernate alcune importanti infrastrutture sportive, a cominciare dall’impianto “Locatelli” a Frigole, con 1,4 milioni di euro. Questa struttura sarà ammodernata completamente: sarà costruito un nuovo campo di gioco, con servizi igienici adeguati e una tribuna molto più grande. Tutta la struttura sarà interessata da interventi di efficientamento energetico. Sono anche previsti interventi nell’area parcheggio, con verde e rifacimento della pavimentazione.
Ci sono anche le risorse anche per riqualificare l’impianto Luigi Montefusco (noto come “campo Coni”): 1 milione e 490mila euro da investire per rinnovare tutte le piste: il circuito per l’arrampicata, la pista di atletica, il percorso di jogging, quello campestre e vari percorsi sportivi. Si provvederà all’installazione di un nuovo impianto di illuminazione, alla messa in sicurezza della recinzione, all’apertura di un nuovo ingresso e all’integrazione delle alberature esistenti nel campo ex Coni. Gli interventi erano attesi da tempo. E Giordano Anguilla sottolinea che il Comune di Lecce non dovrà investire un euro: «È tutto coperto dal finanziamento regionale».
La terza area di intervento, con oltre 430mila euro, riguarda il “Parco degli eucalipti”, che sarà riqualificato con annessa rigenerazione della zona verde e messa in sicurezza delle alberature. Inoltre, all’interno di questo polmone verde, saranno realizzate delle aree picnic, aree di sosta e percorsi pedonali di collegamento tra le varie zone abitate.
Non poteva mancare il finanziamento per valorizzare il “tesoro murario” del porto romano: è stato stanziato 1 milione di euro per il recupero del “Molo di Adriano” a San Cataldo (un progetto concordato con la Soprintendenza).
«In campo c’è un progetto di valorizzazione e messa in sicurezza di questo importante patrimonio archeologico - ha spiegato il vicesindaco durante il Consiglio - Vogliamo rendere accessibile a tutti questo monumento dell’antica Roma e favorire la fruizione materiale e immateriale del bene». Con 600mila euro sarà realizzata anche un’area attrezzata per la sosta dei camper, richiesta da anni dalle associazioni camperisti, che sorgerà nei pressi del “Parco Robert Baden-Powell”. In ultimo saranno installate, con 200mila euro, oasi ecologiche e intelligenti per migliorare l’accessibilità nelle marine leccesi in corrispondenza dei corridoi di lancio. «La fase di progettazione avrà come termine ultimo ottobre 2025 - ha chiarito Anguilla - Successivamente sarà avviata la fase delle gare. Questo risultato è frutto di una pianificazione condivisa: abbiamo cominciato da soli, come polo di Lecce, per poi continuare con i comuni di Cavallino e Monteroni. L’obiettivo di questo lavoro è di rigenerare spazi pubblici, potenziare l’accessibilità, rafforzare l’inclusione sociale, promuovere l’innovazione e la transizione ecologica collegando Lecce ai comuni della cintura urbana».
Secondo il consigliere di minoranza, Marco De Matteis, si tratta però di un «libro dei sogni sul quale l’opposizione non apporrà la sua firma». Il vicesindaco ha replicato che c’è ormai la concretezza degli atti e del finanziamento e che il settore Lavori pubblici, «pur essendo carente di personale, riuscirà a far bene in questa nuova sfida, come ha fatto quando sono stati aperti 37 cantieri tutti insieme».