VERNOLE - Allarme cocaina. Due arresti, in poche ore, per spaccio di droga: nei guai il titolare di un negozio e un minorenne. Il primo caso a Strudà, la frazione di Vernole, dove è finito nei guai Alessandro Negro di 44 anni, nome già noto alle forze dell’ordine per vecchie vicende legate al mondo degli stupefacenti. La scoperta nella giornata di giovedì quando i carabinieri vernolesi, assieme ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile di Lecce e al Nucleo cinofili di Modugno, si sono presentati presso l’attività commerciale dell’uomo. Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto circa 70 grami di cocaina, oltre a 90 di marijuana e 25 di hashish. Accanto, anche due confezioni di metadone, bilancini per confezionare le dosi e una somma di oltre 400 euro ritenuta l’incasso dell’attività di spaccio. Ma il personale dell’Arma si è poi imbattuto anche in altro: sei munizioni di vario calibro e una a salve. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e, al termine del controllo, l’uomo è stato accompagnato nel carcere di Borgo San Nicola.
Poco dopo, durante un ordinario controllo stradale nel territorio di Galatone, i carabinieri della compagnia di Gallipoli hanno intimato l’alt a un minorenne. Perquisito, è stato trovato in possesso di 5 grammi di cocaina, suddivisa in 19 dosi. Nello zaino del ragazzino, inoltre, gli uomini dell’Arma hanno anche scovato un bilancino e altro materiale per confezionare gli involucri da vendere. La sostanza stupefacente è stata subito sequestrata. Il minorenne, dopo l’arresto, è stato e trasferito nel Centro prima accoglienza per coloro che non sono ancora maggiorenni, come disposto dalla Procura della Repubblica per i minorenni.
