OTRANTO - “Non è arrivato un partecipante, non riusciamo a trovarlo”: questa la chiamata ricevuta dalla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto alle 12.37 di oggi. All’altro capo del telefono c’era l’organizzatore di una gara di nuoto in acque libere che si è tenuta in mattinata tra Marina di Andrano e Castro. Al conteggio dei partecipanti all’arrivo, aveva riscontrato che mancava un concorrente all’appello.
I militari della Sala Operativa della Guardia Costiera idruntina hanno ridotto l’area di ricerca a una zona di mare circoscritta, situata ben oltre il traguardo. A complicare la ricerca anche un’informazione fuorviante, ossia di un segnale arancione ritrovato alla deriva all’altezza della località Acquaviva, uguale a quello in dotazione ai partecipanti.
Invece il malcapitato si trovava ben oltre il traguardo, nel porto antico di Castro, a circa due miglia di distanza a nord, ed è stato tratto in salvo a bordo della Motovedetta CP 309 già alle 13.06. È probabile abbia avuto difficoltà nell'individuare i segnali del
percorso di gara.