LECCE - La polizia ha arrestato un 49enne autore di minacce nei confronti di madre, moglie e figlio, per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Nel pomeriggio di ieri, 12 febbraio, al 113 è giunta la segnalazione di una donna che era stata minacciata di morte dal figlio. La signora aggiungeva che lo stesso, dopo averle dato una spinta e averla fatta cadere per terra, le aveva sottratto le chiavi dell’auto, pur non avendo la patente. Gli agenti hanno rintracciato immediatamente l’auto segnalata e individuato il soggetto mentre stava entrando in un bar.
Fin da subito si dimostrava astioso e opponeva resistenza, urlando frasi ingiuriose verso i poliziotti. Nel frattempo la donna è stata soccorsa da un altro equipaggio di polizia insieme al 118, e ha raccontato che il figlio purtroppo era solito aggrediarla e minacciarla. L'ha spinta, ha preso l'auto anche se gli era stata ritirata la patente da qualche tempo, ed è uscito riferendo di dover andare a sparare alcune persone. Al tempo stesso è arrivata l’ex moglie del 49enne che sporgeva denuncia contro di lui per molestie telefoniche e minacce nei confronti suoi e del figlio. L'uomo è stato condotto in carcere.
