LECCE - Un problema al server fa saltare lo svolgimento dell’ultima delle otto prove del concorso indetto dal Comune di Lecce.
È successo questo pomeriggio quando 382 candidati si erano presentati al PalaFiere di piazza Palio per la selezione per due posti di funzionario tecnico.
«I candidati - spiegano dal Comune - saranno riconvocati per lo svolgimento della prova nel tempo più breve possibile». Un problema al server di gestione della selezione ha impedito lo svolgimento della prova.
«Nessun problema - dicono ancora dal Comune - si è registrato nelle precedenti sette sessioni di prova, che si sono svolte regolamente e hanno registrato la partecipazione di oltre 8mila candidati». Le prove sono cominciate mercoledì e si sarebbero dovute concludere oggi. Ma ora ci sarà un’appendice.
«Non si poteva chiudere in modo peggiore il concorsone del Comune di Lecce» tuona il consigliere comunale Gianpaolo Scorrano, Presidente della Commissione XI di controllo. «Nonostante il malfunzionamento si fosse palesato sin da subito, immediatamente dopo l’estrazione della busta numero uno contenente le domande, la decisione della commissione di annullare la prova ha tardato ad arrivare ed è così che sono montate le proteste di centinaia di candidati: chi veniva da fuori e aveva perso il treno o l’aereo, chi aveva i figli piccoli a casa e non poteva neanche utilizzare il proprio cellulare per avvisare del ritardo e chi, invece, era semplicemente stanco o arrabbiato dopo ore ed ore inutili di attesa.
