LECCE - Insulti sessisti nei confronti della consigliera Barbara Perrone di Casarano durante una recente riunione del Consiglio comunale del comune salentino. Il caso ha generato l'indignazione della politica locale ed è stato segnalato dalla consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Filomena D’Antini alla prefetta di Lecce, Maria Rosa Trio.
Rivolgendosi alla Perrone, durante i lavori in aula, un consigliere comunale avrebbe pronunciato la seguente frase: «Non ti preoccupare, ora che mi rifaccio le labbra seguono pure me», secondo la ricostruzione della consigliera di Parità. L’episodio è stato unanimemente stigmatizzato dalle forze di maggioranza in Consiglio comunale e dal sindaco Ottavio De Nuzzo.
«Va censurata con forza – afferma Filomena D’Antini - ogni frase che dà l’idea secondo la quale una donna per ottenere compiacimento politico è attenta solo a trucchi e borsette e a rifarsi interventi di chirurgia estetica». D’Antini ha inoltre osservato come episodi di questo genere siano sempre più frequenti, ricordando che «Giorgia Meloni è stata definita ‘incipriata’», ma anche il dileggio cui fu sottoposta, nel settembre del 2019, Teresa Bellanova per l’abito indossato durante la cerimonia di giuramento in Quirinale all’atto della nomina a ministra dell’Agricoltura. La consigliera Barbara Perrone, sul suo profilo facebook ha ringraziato i gruppi di maggioranza «per aver stigmatizzato l’offesa». La stessa consigliera ha poi definito «grave» la frase rivoltale «non solo perché offende le scelte che una donna deve essere libera di poter fare senza essere messa alla berlina, ma soprattutto perché pronunciata da un rappresentante dei cittadini in Consiglio comunale».