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San Cataldo, ancora un sfregio al Molo di Adriano

 
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San Cataldo, ancora un sfregio al Molo di Adriano

I writers hanno colpito mentre si attendeva che il Comune cancellasse le scritte dell'estate scorsa. La replica dell'assessore

Lunedì 31 Maggio 2021, 18:12

19:35

San Cataldo (Lecce) - I vandali tornano in azione e sfregiano le mura vicine al Molo di Adriano. A scoprire la scritta, impressa con vernice spray bianca, è stato l'imprenditore Alfredo Prete, presidente dell'associazione « La voce di Lecce». Proprio l'associazione, un mese fa, aveva avviato una petizione per rimuovere delle vecchie scritte, comparse la scorsa estate e ancora visibili.

 Il porto romano dell'antica Lupiae fu fatto ricostruire dall'imperatore Adriano. Porto strategico fra le città portuali di Brindisi e Otranto, la  storia narra che qui sbarcò Ottaviano, dopo aver appreso della morte di Cesare. 

«La rimozione delle scritte dalle strutture murarie non del Molo di Adriano, ma di una costruzione effettuata nel ‘900 che non ha valore storico-monumentale - tiene a precisare l'assessore Fabiana Cicirillo -  si è dimostrata più difficoltosa del previsto a causa del rischio, evidenziato dalla Soprintendenza, dell’inquinamento delle acque da parte della vernice in caso di semplice rimozione con idropulitrice. A causa di questi atti vandalici, il Comune sarà costretto a reperire ulteriori e più ingenti risorse per intervenire sulla rimozione di due scritte spray che offendono lo spazio pubblico e provocano potenzialmente ricadute ambientali». 


Quanto al Molo, «Siamo ben consci dell'importanza della valorizzazione del Molo di Adriano che non a caso è al centro del progetto di rigenerazione candidato al Programma di Azione e Coesione (PAC) “Infrastrutture e Reti” 2014-2020, Asse B “Recupero Waterfront”, che proprio qualche giorno fa è stato ritenuto dal Ministero alle Infrastrutture ammissibile, ma non finanziabile a causa delle risorse non sufficienti. Visto quanto è stata apprezzata la qualità dell'intervento, siamo fiduciosi che, con la disponibilità di nuovi fondi, potrà essere finanziato con 3 milioni e 200mila euro il progetto che prevede la riconnessione fra l'ambito della darsena e l'area archeologica del Molo, la rigenerazione di Piazza di Adriano e la riqualificazione dell'edificio dell'ex Lega Navale».

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