LECCE - All'alba di oggi i carabinieri di Lecce hanno eseguito 23 provvedimenti cautelari (8 in carcere e 15 ai domiciliari), emessi dal Gip Sergio Mario Tosi del Tribunale del capoluogo salentino su richiesta della Dda, nei confronti di altrettanti soggetti indagati a vario titolo per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, concorso in duplice tentato omicidio, porto e detenzione abusiva di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e tentata estorsione.
L'odierna operazione «La svolta 2.0» è l’epilogo dell’attività investigativa che, in data 26.07.2018, portò i carabinieri del nucleo investigativo ad eseguire dieci fermi nei confronti di dieci degli odierni indagati, in seguito all’omicidio del giovane Francesco Luigi Fasano.
L'operazione, nell’ambito della quale risultano indagati complessivamente 30 soggetti, costituisce lo sviluppo di una complessa, intensa e tempestiva attività di indagine tesa a individuare e tracciare esattamente l’organigramma associativo dei sodali di questa organizzazione operante nella città di Melissano e comuni limitrofi.
L'attività investigativa ha consentito di individuare le condotte delinquenziali di due gruppi criminali legati a esponenti di spicco della Sacra Corona Unita, egemoni in numerosi comuni dell’area casaranese nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti che, nella contesa per la spartizione dei territori di interesse, hanno messo a segno due omicidi (oltre quello di Fasano anche quello di Manueli Cesari il 21.03.2028) e un duplice tentato omicidio.