GALLIPOLI - Chiusura di un bar del centro urbano per il mancato rispetto delle regole anti-contagio Covid 19 e denuncia per spaccio di un cittadino del Gambia. Sono risultati conseguiti dagli agenti del locale commissariato della polizia di Stato guidato dal vice questore Monica Sammati.
Durante un sopralluogo, effettuato a tarda serata e documentato da un operatore della polizia scientifica, è emerso che il titolare del bar non limitava l’ingresso nel locale di giovani, alcuni dei quali senza mascherina, creando assembramento e non assicurando la distanza di un metro a chi stava consumando al bancone. Al titolare, che per altro non indossava la mascherina al pari di alcuni dipendenti, sono state comminate la sanzione amministrativa di 400 euro e quella accessoria della chiusura dell’esercizio per 5 giorni. La trasgressione sarà segnalata alla prefettura, che potrebbe prolungare il periodo di chiusura.
L’altro episodio, nel pomeriggio. Agenti impegnati nel controllo del territorio in prossimità della Baia Verde, hanno notato che all’apparire della Volante un uomo - poi risultato essere un cittadino gambiano 26enne senza fissa dimora - tentava di nascondersi tra le dune. Con l’ausilio delle indicazioni di un collega in servizio a Roma che si trova in vacanza a Gallipoli e aveva seguito la scena dalla spiaggia, gli agenti hanno bloccato il giovane e trovato la droga che aveva cercato di occultare: circa 40 grammi di marijuana e uno e mezzo di cocaina, oltre ad un centinaio di bustine trasparenti. Il giovane è stato anche segnalato alla questura di Foggia, dove aveva presentato richiesta d’asilo.