Il corpo di Santa Maria Goretti, la giovane martire uccisa a 12 anni dopo il tentativo di stupro da parte di un vicino di casa, sarà esposto alla pubblica venerazione a Lecce, dal 7 al 9 novembre. La giovanissima, che prima di morire perdonò il suo carnefice, è stata canonizzata da Pio XII nel 1950. La reliquia arriverà direttamente da Nettuno (Rm), dove è ordinariamente conservata.
Secondo il programma dell’evento, mercoledì 7 alle 17 le spoglie della santa saranno accolte nella parrocchia di S. Giovanni Battista e, dopo la processione verso la parrocchia di S. Massimiliano Kolbe, l’arcivescovo mons. Michele Seccia celebrerà l’eucaristia. Alle 20 Padre Giovanni Alberti, maggior biografo della santa, guiderà la veglia di preghiera intitolata “Notte di guardia a Marietta”. L’8 novembre, alla celebrazione eucaristica delle 9, seguirà “Marietta incontra gli studenti”. Le scuole
della città faranno visita alle reliquie. Alle 15,45 Padre Alberti farà memoria del beato Transito della santa. Alle 19 dopo la messa vespertina un corteo accompagnerà il corpo presso la parrocchia S. Maria Goretti a Frigole, dove il 9 novembre si terrà alle 9 la celebrazione eucaristica e alle 10 l’incontro con gli ammalati. Dopo l’Adorazione Eucaristica, alle 18 i resti mortali della santa ripartiranno per il Santuario di Nettuno. Per due giorni i confessori saranno a disposizione nella “Tenda del Perdono” allestita a San Massimiliano Kolbe.