CASTRO (LECCE) - La Procura della Repubblica di Lecce, su istanza del sindaco di Castro, avvocato Luigi Fersini, ha disposto la facoltà d’uso delle opere sequestrate nei pressi della grotta della «Zinzulusa» lo scorso 11 aprile. Il servizio di visita alle grotte marine sarà pertanto assicurato anche per la imminente stagione estiva. Il pm Emilio Arnesano ha concesso al Comune di Castro la facoltà d’uso dell’area posta sotto sequestro che si trova all’esterno della grotta e relativa a tre punti di attracco con bitte e ganci e relativo camminamento, che la Procura ipotizza essere stati realizzati in assenza di titoli autorizzativi e in violazione ai vincoli esistenti nell’area. La facoltà d’uso concessa dalla Procura permette il ripristino del servizio di visite alle grotte marine, ora sospeso.
«È per me motivo di profonda soddisfazione poter avviare anche per la prossima stagione estiva il servizio di visita alle grotte marine. - ha commentato Fersini - I molti visitatori ne potranno ammirare la profonda bellezza, unitamente alla maestosità della grotta Zinzulusa. Sono contento anche per i gestori del servizio che, anche per quest’anno, potranno assicurare il pane alle loro famiglie».