di Patrizia Grande
POLIGNANO - Giornata di allenamenti oggi, in piscina a Bari, per gli atleti che domani sabato e domenica saranno impegnati a Polignano a Mare per l’unica tappa italiana della Red Bull Cliff Diving World Series. La carovana dei tuffatori, reduce dal paesaggio incontaminato delle Azzorre, dove hanno vinto Orlando Duque fra gli uomini e Adriana Jimenez fra le donne, ha raggiunto quella che viene considerata come la «Mecca» del Cliff Diving e che da anni ospita l’evento, organizzato da Itv Movie di Milano, braccio operativo di Red Bull Italia, con il sostegno del Comune di Polignano a Mare e della Regione Puglia.
Gli atleti si lanceranno a una velocità di 85 chilometri orari da una piattaforma posta sulla terrazza di un’abitazione privata del centro storico, posta a 27 metri di altezza per gli uomini, 21 per le donne. Si attende una notevole affluenza di pubblico che si concentra solitamente sulla scogliera ai piedi del lungomare Modugno, nella spiaggetta di Lama Monachile, sul ponte.
C’è grande attesa soprattutto per il 25enne Alex De Rose, cosentino di nascita e triestino di adozione, che gareggia per la Trieste Tuffi e per la Nazionale, unico italiano in gara nella World Series. «Le sensazioni nel compiere tuffi da questa altezza - spiega - sono moltissime e diverse e si succedono l’un l’altra, emozione, paura, tensione ed estrema concentrazione. Una volta effettuato lo stacco dalla piattaforma, la sensazione è quella di volare, di estrema libertà. Concluso il tuffo e riemerso dall’acqua mi sento leggero e felice se il tutto è andato bene».
Lo scorso anno De Rose finì per un soffio fuori dal podio. «La tappa di Polignano - aggiunge Alex - ha per me un significato speciale e ci tengo moltissimo, perché sono nella mia Italia, nel mio Sud. Il mio sogno è quello di salire sul podio, sarebbe la mia prima volta e se avvenisse qui, la soddisfazione sarebbe ancora più grande ed emozionante».
De Rose confida nel sostegno del pubblico: «Questa gente è davvero speciale, mi sento a casa. Nei giorni che trascorro qui mi sento un piccolo vip, le persone mi fermano per strada, mi chiedono un autografo, un selfie. Durante la gara, sarà anche per la speciale location che è una vera e propria arena naturale, mi sento circondato dal pubblico, sento il loro affetto che mi ripaga di tutto l’impegno e la fatica di un anno di allenamenti. Di solito il cliff diver, quando sale in piattaforma, è solo e deve cercare di isolarsi dal contesto per trovare la concentrazione prima del tuffo. Qui a Polignano ho sentito gli spettatori che urlavano il mio nome e applaudivano mentre lo speaker mi annunciava. Sentivo i loro sguardi incollati su di me, poi il silenzio sacrale prima dello stacco, i fiati sospesi. Mi hanno dato una grandissima energia e sono sicuro che quest’anno sarà lo stesso».
Domani pomeriggio, a partire dalle 14, sono in programma i tuffi di qualificazione femminili e gli allenamenti maschili. Domenica invece, alla stessa ora, ci saranno la finale femminile e la gara maschile. L’evento potrà essere seguito domenica in live streaming dalle ore 15.45 su Red Bull TV con la conduzione del tuffatore statunitense David Boudia, su www.redbullcliffdiving.com, sulla pagina FB del Red Bull Cliff Diving. Il round finale verrà trasmesso su Rai Sport (canale 57 del DDT) con la telecronaca del giornalista Renato Piccoli della sede Rai di Bari, affiancato da Tommaso Marconi, ex tuffatore olimpico e vincitore insieme al fratello Nicola di tre medaglie ai Campionati Europei nei tuffi sincro dal trampolino dei 3 mt. Inoltre, per tutto il weekend di gara sarà possibile provare il brivido di tuffarsi dalla piattaforma dei 27 metri grazie alla Virtual Reality del Red Bull Cliff Diving.
