In attesa della imminente decisione del Tar Lazio sull'annullamento dell’autorizzazione all’espianto degli ulivi lungo il tracciato Tap a San Foca di Melendugno, richiesto dalla Regione Puglia, il comitato No Tap che si oppone alla realizzazione de gasdotto chiama alla mobilitazione già dalle prime ore di venerdì.
L’invito, pubblicato sulla pagina facebook del comitato, è rivolto in particolare ai 94 sindaci firmatari dell’appello rivolto al Presidente della Repubblica. «Chiediamo a tutti voi, Primi Cittadini - è scritto nel post - di mobilitarvi già all’alba di Giovedì 20 aprile per essere al fianco della popolazione: alcuni lo hanno già fatto ma non è più tempo di delegare...DOVRETE ESSERCI TUTTI! Non è più tempo di messaggi di solidarietà, non è più tempo di firme né tantomeno di dichiarazioni pubbliche in piazze tornate a vivere: l’unica solidarietà adesso possibile è quella da mettere in atto nei confronti del territorio, una consapevolezza attiva, una responsabilità dalla quale nessuno può né deve sentirsi estraneo». «Crediamo che i giochi non si chiuderanno facilmente - conclude il comitato - Organizzatevi, come stiamo facendo tutti e tutte noi, determinati e uniti ogni giorno: dividetevi i compiti, unite le forze, fate i turni!».
Tap, «ci vediamo al cantiere»

Rischio nuove tensioni a Melendugno. Il comitato chiama a raccolta i sostenitori e rivolge l'invito a 94 sindaci
Mercoledì 19 Aprile 2017, 21:44