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Tre rapine in un'ora nel Leccese
catturato un montenegrino

 
Nicola PEPE

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Nicola PEPE

rapine lecce

Giovedì 08 Dicembre 2016, 11:45

E' stato individuato e arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina uno dei responsabili delle tre rapine messe a segno nel giro di un'ora a due supermercati e una farmacia tra Cavallino, Villa Convento e Novoli nel Leccese, la sera della vigilia dlel'Immacolata. Si tratta di un 26enne montenegrino, Saljaj Senad, finito in carcere con l'accusa di rapina aggravata in concorso. A tradirlo è stato il suo accento che ha messo gli investigatori dell'Arma sulle sue tracce: il confronto delle immagini dei sistemi di videosorveglianza degli eserci commerciali presi di mira, nonchè le testimonianze delle vittime, hanno chiuso il cerchio intorno a lui. Schiacciante alcune caratteristiche fisiche e gli abiti indossati durante i colpi che sono stati trovati nella sua abitazione.

Il primo «colpo» è stato messo a segno a Cavallino, nel supermercato «Sidis» di via Lizzanello. Uno dei rapinatori è rimasto in macchina, mentre gli altri tre sono scesi e, con il volto coperto e pistola in pugno, hanno strattonato le due cassiere e si sono fatti consegnare l’incasso della serata. Un assalto di pochi istanti e poi la fuga verso il secondo obiettivo della serata, la farmacia «Fontò» di Villa Convento, situata sulla via per Novoli, nella parte leccese della località. I malviventi hanno agito con le stesse modalità della prima rapina, ma, oltre a farsi consegnare l’incasso dal farmacista, hanno preso di mira anche una cliente, che si è vista portare via la borsetta.

Il terzo assalto, infine, è avvenuto ai danni del supermercato «Conad» di Novoli, sulla strada per Trepuzzi. Uno dei malviventi qui avrebbe agito indossando un casco.

L'auto utilizzata, una Opel Zafira di colore grigio scuro, è stata ritrovatapriva di targhe ed è risultata rubata tre giorni fa a un cittadino albanese residente a Lecce. Le operazioni di perquisizione permettevano di individuare e trarre in arresto - per “detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “detenzione abusiva di armi” Hajdari Soni, 22 anni, attualmente detenuto agli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti, poiché all’interno della propria abitazione, veniva trovato in possesso di n. 16 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 6,5 grammi e una cartuccia per pistola cal. 7,65. 

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