RUFFANO - Otto anni e sei mesi di reclusione senza la concessione di alcuna attenuante. È la dura richiesta di condanna invocata dal sostituto procuratore Paola Guglielmi nei confronti dell’ex avvocato Alfredo Cardigliano, professionista di Ruffano accusato di truffa e infedele patrocinio. Nel corso di una lunga e articolata requisitoria, la pubblica accusa si è soffermata sulla personalità dell’imputato «dotato di una grave e marcata capacità criminale». Subito dopo hanno discusso gli avvocati delle 27 parti civili, tra cui i legali Simone Viva, Sonia Santoro, Rita Ciccarese, Giuseppe Castelluzzo, Stefano Pati, Biagio Palamà, Antonio Palumbo, Mario Urso, Mariangela Treglia e Lina Palese. L’indagine venne avviata dopo le denunce presentate da decine e decine di clienti residenti tra Ruffano, Parabita e in alcuni paesi del circondario. I raggiri sarebbero iniziati nel 2010 e proseguiti fino al 2013 quando il 48enne di Ruffano finì in manette.
Spesso l’ex penalista (ormai cancellato dall’Albo) chiedeva somme di denaro ai clienti necessarie, a suo dire, per sbrogliare situazioni debitorie con istituti bancari e con Equitalia, paventando il rischio di perdere la casa. Davanti ad una simile prospettiva, il cliente cedeva. Con questo stratagemma, Cardigliano avrebbe accumulato profitti per circa 500mila euro. Altri guai giudiziari sono poi franati sull’ex avvocato nei mesi scorsi. Sulla scorta di nuove denunce depositate in Procura il pm ha fatto notificare un secondo avviso di conclusione all’ex avvocato per altre presunte truffe.
Il processo è stato aggiornato al 20 dicembre, quando ci sarà l’arringa conclusiva dell’avvocato Luigi Corvaglia, per conto dell’imputato. Nella scorsa udienza la difesa aveva depositato una corposa documentazione per dimostrare che l’ex legale ha già provveduto a risarcire alcune delle parti civili; e attestare che Cardigliano non annovera precedenti penali alle spalle, perché è stato condannato per reati ormai depenalizzati e revocati dal giudice d’esecuzione. La sentenza del giudice Pasquale Sansonetti sarà pronunciata lo stesso giorno. [f.oli.]
















