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Sport per natura: a Martina Franca nasce una scuola di mountain bike

 
Sport per natura: a Martina Franca nasce una scuola di mountain bike

Sabato 27 Settembre 2008, 00:00

04 Febbraio 2025, 17:44

di PASQUALE D'ARCANGELO

MARTINA FRANCA (Ta) - «Bici in... masseria, bici in... valle d'itria, bici nel parco delle Pianelle: può cominciare da qui l'attività dei maestri di mountain bike e ciclismo fuoristrada».
Il tarantino Massimo Cassano, responsabile nazionale di ciclocross, ce l'ha fatta ad ottenere in Puglia un corso di formazione per maestri di mountain bike e di ciclismo fuori strada, che sta svolgendosi presso la masseria «Il Vignaletto» da due settimane e si concluderà domani. «Ora speriamo di avere dalla Regione l'istituzione di un albo che possa consentire ai futuri maestri di poter esercitare la propria attività, a sostegno del ciclismo, ma anche del turismo e del tempo libero - sottolinea - in mountain bike si può andare nel bosco, come sulla spiaggia, ma occorrono guide serie, per arricchire le strutture che hanno voglia di migliorare la propria ospitalità, affiancando all'attività in piscina, a cavallo, anche quella con la bicicletta, che è la più economica e la più popolare».

Non a caso la mountain bike in meno di 50 anni ha già conquistato due terzi del mercato. «Ma non basta andare in bici, bisogna garantire la sicurezza e andando fuori strada - conclude - basta usare il casco». Ma non è tutto così semplice. Il responsabile nazionale dei Maestri Carlo Franco, che insieme a Cassano terrà un vero e proprio esame ai partecipanti arrivati da tutta la Puglia e dalla vicina Basilicata per iniziare la trafila che prevede tre fasi successive.

«È importante conoscere la bicicletta per sapersi orientare in tutte le situazioni - spiega - deve saper leggere le mappe, deve rendersi conto delle funzioni organiche riguardo alla pratica sportiva, nonché deve saper intervenire per il primo soccorso, deve riuscire a organizzare e gestire i gruppi, deve sapersi proporre e conoscere gli impianti. Tutto questo per consentire al ciclismo di supportare anche le attività agrituristiche, ma rispondere alle vere esigenze di chi vuol pedalare lontano dal traffico».

Ma accanto alla scuola, domani sera con il vicepresidente regionale Ondeggia e il presidente provinciale Nardelli si riuniranno i dirigenti delle società pugliesi per discutere dell'attività Ciclocross 2008/2009.

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