CELLINO SAN MARCO (BRINDISI) - Uno sfregio, fatto con il fuoco, indirizzato all’artista di fama internazionale che ha sempre rivendicato con orgoglio le proprie origini. A Cellino San Marco, la scorsa notte, è stato appiccato un incendio al portone all’appartamento in cui ha trascorso l'infanzia Al Bano Carrisi, il celebre cantante che si trova ora in giro per l’Italia per i suoi show e che, appresa la notizia, ha commentato: «Sono già andato via da Cellino una volta nel 1961, me ne posso andare ancora adesso nel 2016».
«Per me - ha aggiunto Al Bano - quella casa rappresenta il cuore, le radici. Senza riscaldamento, con un grande camino che, insieme al calore umano, bastava a riscaldare gli unici tre ambienti. All’interno ogni cosa è rimasta al suo posto, niente è stato toccato. È come se avessero bruciato un presepe. Vergogna».
L’abitazione si trova in via Di Vittorio, nel centro di Cellino San Marco. Al Bano abita poco fuori dal paese, nelle tenute Carrisi, ma è il proprietario dell’appartamento in cui ha vissuto la propria infanzia. «Per me è uno sfregio, doloroso e morale, un bagaglio di amarezza - dice il cantante - perché a Cellino ho investito tutti i proventi del mio lavoro e da anni offro lavoro a tanta gente».
La ricostruzione dei fatti è ancora in pieno corso. Non si conosce né l’autore, né il movente del gesto. I vigili del fuoco hanno accertato l’origine dolosa dell’episodio mentre i carabinieri sono al lavoro per comprenderne le ragioni, oltre che per individuare i responsabili.
A quanto è stato possibile appurare, qualcuno avrebbe versato del liquido infiammabile su alcuni pezzi di cartone e su un cumulo volantini racimolati in strada. Le fiamme hanno annerito il portoncino d’ingresso della casa senza espandersi altrove. Non sono stati provocati danni all’interno.
Dalle verifiche fatte nel corso dei sopralluoghi eseguiti dai tecnici non ci sono problemi di agibilità. Al Bano ha spiegato di avere particolarmente a cuore la casa paterna. L’ha lasciata nel 1961 per andare via dalla Puglia e inseguire il proprio sogno, che ha poi realizzato. Nella sua Cellino San Marco l'artista è molto amato. Ci abita da sempre, tra un tour e un appuntamento internazionale. A dargli la notizia sono stati attorno alle 7 di stamattina i carabinieri che lo hanno raggiunto telefonicamente. Su quanto accaduto è stato aperto un fascicolo d’inchiesta nei confronti di persone non identificate. (di Roberta Grassi, ANSA)