Un’area il cui sottosuolo è pieno di rifiuti di ogni tipologia, perennemente frequentata da bambini per la presenza di un asilo nido, un campo di calcio e un parcheggio per giostrai è stata sequestrata dai carabinieri del Noe. Nella zona in passato sorgeva una discarica comunale. E’ stato pertanto disposto il divieto di accesso affinchè possa essere verificato lo stato dei luoghi sotterranei con adeguato monitoraggio, scavo e carotaggio.
Particolarmente utile all’attività di indagine è stato l’uso di un drone che, oltre a filmati e riprese fotografiche in altissima risoluzione - è detto in una nota dell’Arma - si è avvalso di «apparecchiatura termografica e iperspettrale atta al rilevamento del 'non visibilè, in questo caso proprio di interramento di rifiuti di varia tipologia anche pericolosa a diverse profondità».
La successiva attività di scavo ha permesso di accertare «la presenza di diverse tipologie di rifiuti quali rifiuti solidi urbani in avanzato stato di decomposizione, laterizi in genere nonchè, ad alcuni metri di profondità, la presenza di materiale scuro e maleodorante». L’ipotesi è che possa trattarsi di fanghi industriali.
Discarica sotto il parco giochi

Un drone, oltre a filmati e foto, era attrezzato con apparecchiatura termografica e iperspettrale per rilevare il «non visibile»
Venerdì 12 Febbraio 2016, 12:08
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