Eroi durante la pandemia e in costante difficoltà nella quotidianità, sia perché sono troppo pochi, sia perché le loro condizioni di lavoro non sono certo allettanti. All’appello nelle corsie di alcuni reparti del Policlinico e del Pediatrico «Giovanni XXIII» di Bari mancherebbero diverse decine di infermieri e operatori socio-sanitari.
Al Pediatrico più di 30 sarebbero gli infermieri «assenti» e una cinquantina gli Oss: il personale in servizio, pertanto, è costretto a sperimentare l’arte di «arrangiarsi» espletando anche doppi turni di servizio con il prolungamento delle attività di servizio oltre i limiti di legge, senza poter fruire delle ferie e senza tuttavia riuscire a garantire ai piccoli pazienti i protocolli di sicurezza delle cure e i regolamenti di garanzia di ambienti e comfort domestico-alberghiero.
Qui la grave criticità di personale infermieristico e socio-sanitario è evidente soprattutto al Pronto soccorso, presso la Rianimazione pediatrica, la Sala operatoria e la Pediatria ospedaliera. «La grave carenza degli Oss - precisa Saverio Andreula, presidente dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bari - comporta un continuo demansionamento per il personale infermieristico»...
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